“Calabria. L’ennesimo concorso truffa della “nuova” gestione Sorical”

Buongiorno Direttore,

visto che Lei e il suo team siete l’unica fonte con il coraggio e la volontà di diffondere notizie scomode, oggi voglio parlarvi dell’ennesimo concorso truffa della “nuova” gestione SORICAL, dove lo scrivente è uno dei pochi ignari partecipanti che ancora a più di 40 anni credeva che una posizione di rilievo nel pubblico se la potesse guadagnare per meritocrazia, come accade nel privato, ma che ha dovuto fare definitivamente i conti con il marcio che affligge gli enti pubblici e para subordinati.

Il concorso/selezione di cui vi parlo è quella avviata nel mese di gennaio dalla SORICAL per la ricerca di una figura molto importante, quella del diretto amministrativo e finanziario cui riconoscere un contratto da dirigente. Le fasi iniziali della selezione sono state condotte dalla società Randstad che ha selezionato una rosa di 6 candidati da portare ai colloqui con la commissione nominata da Sorical.

Da qui partono le tinte fosche che fanno ritenere, alla luce degli eventi, l’intento fraudolento e clientelare di una selezione con un vincitore già deciso.

  • Innanzitutto il luogo di convocazione dei candidati: la sede romana della Regione Calabria, non si capisce da cosa derivi questa scelta, forse dal voler distogliere qualcuno dei candidati ad affrontare un viaggio, perdita di una giornata lavorativa e connesse spese di trasferta per un risultato incerto? Visto che sarebbe stato molto più ovvio tenere i colloqui alla cittadella regionale o in sede Sorical che distano meno di 1 km l’una dall’altra;
  • Le modalità: solo colloquio tecnico motivazionale senza scritti? Verrebbe da pensare per non lasciare traccia, e se qualcuno avesse registrato interamente il colloquio?!
  • la nomina della commissione, nominata l’11 marzo ma la cui evidenza è stata data solo la mattina dei colloqui, giorno 25 marzo – onde evitare contestazione sulla composizione della stessa per quanto vedremo appresso?;
  • dei 3 membri componenti la commissione solo un membro sembrerebbe avere le competenze per poter sostenere un colloquio nell’ambito della posizione ricercata, ricoprendo lo stesso ruolo c/o altra società del settore, mentre gli altri 2 membri, tra cui il presidente, non hanno alcuna competenza nell’ambito della posizione ricercata, quindi in totale contraddizione con il regolamento per il reclutamento del personale Sorical, come per altro il ruolo del presidente affidato a Francesca Mazzarella (Direttrice Utilitatis) che sfido chiunque a ritenere non essere un’associazione di categoria travestita da fondazione, quindi ancora una volta in contraddizione con l’art. 4 del regolamento.

Alla fine, benché la graduatoria doveva essere pubblicata con “tempestività”, sono stati necessari 16 giorni di attesa per prendere visione della vergogna delle vergogne, una graduatoria con un solo vincitore e 5 non idonei, quindi una graduatoria che non può riferirsi tale, trattandosi di una vera e propria incoronazione di un eletto.

Verrebbe da chiedere: ma se gli altri 5 candidati selezionati da Randstand non hanno nemmeno raggiunto il punteggio minimo per essere inseriti in graduatoria, c’è qualcosa che non va in chi di mestiere fa questo (selezionare profili di alto livello) o in Sorical?!

Purtroppo la risposta è ovvia, e non solo per chi il colloquio l’ha fatto e sa che in una regione così non si potrà mai andare avanti, perché la meritocrazia (nel pubblico) resta e resterà una chimera.

Cordiali saluti