Calabria, sanità “intellettuale”. In esclusiva la lettera di Robertino alla “Signorina Giorgia”

Stanotte ho avuto gli incubi, ho sognato che al fianco della comunicazione del presidente Occhiuto del 5 febbraio al governo vi sia stata una sua lettera di accompagnamento diretta al presidente Giorgia Meloni. Questo il contenuto che ricordo… 

Signorina Giorgia,
veniamo noi con questa mia a dirvi, a dirvi una parola, in Calabria abbiamo purtroppo un Commissario alla Sanità, tale Roberto Occhiuto da Cusenza, che in tre anni e passa di commissariamento non ha fatto una beneamata mazza. Tanta schiumazza alla bocca, tanti proclami, tante promesse, tanti annunci, ma di concreto e reale… nulla.

Io che mi chiamo Occhiuto Robertino, principe regnante di Germaneto, nella mia qualità di presidente di regione, ti ho mandato una comunicazione affinché tu cara Signorina Giorgia, mi vada a commissariare il commissario della sanità Roberto Occhiuto da Cusenza, con un nuovo commissario agli Ospedali dichiarando un’emergenza nazionale. Il nome giusto per questo nuovo incarico è il famoso Bob Occhiutovic, barone di Vattelappesca.

Naturalmente dobbiamo toglierci dalle palle quell’inetto di commissario alla sanità e ti consiglio di fare un altro bel Consiglio dei Ministri in cui proclami che la sanità calabrese è uscita dall’emergenza e torna nella sfera del suo presidente legittimo che poi sarei io di persona personalmente Occhiuto Robertino, principe di Germaneto. Detto anche Mr Wolf, l’uomo che risolve problemi.

Signorina Giorgia, non ti devi preoccupare che la gente si arrabbi perché adesso proclamate che c’è l’emergenza nazionale e poi, tra 10 giorni, proclamerete che la sanità calabrese è in ottima forma, tanto qui il popolo se le beve tutte e poi ci penso io con i giornali e giornaletti amici, altrimenti perché li finanzio? E poi tra poco arriva Capodanno e sarà un successone.

Signorina Giorgia, scusate se sono pochi ma i fondi del Pnrr a noi ci fanno specie, perchè il prossimo anno ci saranno le elezioni regionali e di questo passo ci sarà una grande moria delle vacche come voi ben sapete.
Questa emergenza ci serve a che noi possiamo consolare tanti amici, che altrimenti avrebbero un dispiacere perché dovrebbero lasciare i soldini del Pnrr.
Signorina Giorgia, ci aiuti lei che per noi è nostra nipote e gli zii che siamo noi medesimi di persona vi mandano questa lettera perché il giovanotto, che poi sarei sempre io, che andrete a nominare nuovo commissario é uno studente che studia che si deve prendere un altro mandato di presidente di Regione che deve tenere la testa al solito posto cioè sul collo o giù di lì. ; . ; Punto, punto e virgola, due punti… ma si fai vedere che abbondiamo.
salutandovi indistintamente

Il presidente, nonché commissario al cubo Roberto Occhiuto (che siamo noi medesimi di persona)