di Pino Tassi
E’ finita l’avventura di Graziano da Botricello al Don’t Forget the Lyrics, il quiz show serale di Nove condotto dall’ex iena del Trio Medusa Gabriele Corsi. Nella quarta puntata del nuovo ciclo è stato eliminato per un banale errore. Avrebbe vinto tranquillamente ma dopo quasi cinquanta puntate vittoriose l’errore può anche capitare. Graziano Marasci, questo il suo cognome, ormai conosciuto come Graziano da Botricello, era andato in trasmissione con il sogno di vincere qualcosina per potersi comprare un divano nuovo.
Torna a casa con quasi centomila euro di vincita e con il titolo di Campione assoluto dell’ultima edizione dove ha sbaragliato i migliori campioni del ciclo invernale/primaverile. L’eliminazione di Graziano fa respirare Amadeus con il suo show “Chissà chi è” che correva il rischio di vedersi superato negli ascolti dalla trasmissione di cui ha preso il posto nella speranza di un aumento vertiginoso degli ascolti.
Invece Amadeus annaspa con ascolti intorno al 2% e Don’t Forget the Lyrics, nella nuova collocazione delle 19,30, era in crescita costante proprio grazie al fenomeno Graziano. La bellezza della nuova collocazione oraria ti permetteva di evitare di sorbirti il solito tran tran ossequioso e noioso del TG3 Calabria. Poi avevi la fortuna di evitarti il TG1 o il TG7, due palle, sempre la stessa solfa. Arrivavi così tranquillamente alle 20,30 e superata la Gruber o i pacchi potevi seguire qualche buon film sui canali a pagamenti o per i morti di fame come me su Rai play che ha un’ottima programmazione.
Ora Graziano da Botricello è tornato in Calabria e la gente semplice come noi gli rivolge un grande grazie per aver portato un’immagine positiva della Calabria in tutta Italia. Un’immagine fatta di semplicità, perseveranza, simpatia, preparazione. Eh sì, perchè per vincere a Don’t Forget the Lyrics non serve la fortuna o l’intuito, come ai pacchi, ma serve una memoria d’acciaio per ricordare decine e decine di canzoni. Nessuno si aspetti che venga ricevuto dal Presidente della Regione per congratularsi con lui e nemmeno che gli venga consegnato un premio.
In un’estate in cui centinaia di migliaia sono state le Colonne d’oro, d’argento e così via, le targhe celebrative, i premi, consegnati a cani e porci in giro per i tanti eventi profumatamente finanziati dalla Regione Calabria, nessuno ha pensato ad un omaggio al nostro campione. Eventi anonimi, ben finanziati e propagandati, ma che fuori dalla nostra regione nessuno conosce e che non ha portato nemmeno un turista nella nostra regione.
Adesso avremo il Festival d’Autunno a Catanzaro con la tanto attesa Turandot di Puccini che interesserà solo una piccola parte della borghesia catanzarese. Per non parlare poi del grande evento del Capodanno Rai tanto strombazzato e pompato e che non ha avuto nessun riscontro in termini di arrivi di nuovi turisti. Credete a me: hanno fatto più Graziano e suo fratello per la Calabria in questi mesi che tutti questi eventi messi insieme. Per non parlare degli spot promozionali nelle varie Ballando sotto le stelle, Camper, Linea verde, Linea blu, eccetera eccetera. E visto che il presidente Occhiuto non ha mai trovato tempo in tutta la sua estate per un piccolo grazie, è tutta la Calabria che invia un grande GRAZIE a Graziano Marasci di Botricello. E anche a suo fratello…