Calabria. Vi spiego perché bisogna votare NO al referendum sulla Giustizia (di Santo Gioffrè)

di Santo Gioffrè 

Ieri sera, REPORT, nel corso di un’inchiesta, ci ha detto che la ‘ndrangheta, che sia d’origine, oriunda o una copiata calabrese, poco importa, domina le Regioni del Nord, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, quelle feroci dell’Autonomia Differenziata, cioè quelle che hanno differenziato in scarti umani i Calabresi, gli stessi Calabresi che, in Calabria, appena un mese fa li hanno votati. Quindi, come diceva MICUZZU, CORNUTI E CUNTENTI.

Report ha annunciato, anche, che la ‘ndrangheta, nel Veneto, sta decidendo l’esito delle elezioni appoggiando candidati di FdI e amici di Tosi. Bene, com’è giusto, guarda caso, nulla accade lì. Tutti zitti. Meloni impera…@ In Calabria, negli anni passati, la furia dei pm ha distrutto vite, famiglie intere e carriere politiche, solo di gente di sinistra. Ha modificato, con le proprie azioni, il quadro politico regionale permettendo alle destre di impadronirsi della Regione Calabria e della sanità calabrese.

I pm, ripeto, in modo violento e sistematico, hanno colpito solo esponenti della Sinistra, sia quella all’acqua di rose che quella radicale, allora, consistente in Calabria. Politici di Sinistra, sollevati dai ruoli in cui erano stati eletti direttamente dalla gente alla Regione Calabria, nei Comuni, nei Consigli Regionali, nell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria. Gente di Sinistra che, poi, si è vista tutta assolta, in primo grado, da Giudici che seguivano la Costituzione.

Ora avendo visto la vigilia, voi pensate che io possa aspettare la festa? Se i pm, quando ancora sono vigenti regole, pur annacquate, di parità processuale, hanno potuto, impuniti, agire in quel modo spregiudicato e selvaggio, immaginatevi cosa diverranno in seguito alla riforma. Diverranno violentissimi agenti di polizia giudiziaria, raccolti in casta d’intoccabili, il cui unico scopo di carriera sarà la continua competizione, tra di loro, su chi riuscirà a portate più gente a processo. Se poveracci colpevoli o innocenti, questo non conterà nulla. Diverrà una magistratura requisitoria di casta e di classe. Invece di fare un referendum per esaltare i fascisti e la Meloni, REFERENDUM A CUI TUTTA LA SINISTRA CALABRESE VOTERÀ NO, l’unica legge seria da fare è quella che preveda l’introduzione della responsabilità civile, penale e risarcitoria dei pm che usano l’azione penale in modo distorto, perseguendo innocenti. Quindi NO AL REFERENDUM.