NOTA STAMPA LE LAMPARE BASSOJONIOCOSENTINO
CARIATI. CONSIGLIO COMUNALE: TRA PROPAGANDA E VERITÀ
Dopo l’ultimo Consiglio comunale, l’amministrazione ha deciso ancora una volta di sfornare il solito comunicato rassicurante ma non veritiero:
“confronto”, “via libera agli atti”, “tutto sotto controllo”.
Peccato che in Aula la realtà sia stata un’altra.
Ovviamente c’è stato il confronto che è necessario ci sia e che sia sempre costruttivo e civile ma non si è discusso solo di atti dovuti o passaggi formali…
Si è parlato, in realtà, di ratifiche arrivate fuori tempo, di fondi straordinari usati come se fossero ordinari, di variazioni di bilancio fatte in emergenza e di un metodo portato avanti da questa amministrazione, cioè delegare a ruolo marginale il Consiglio che dovrebbe, secondo l’amministrazione, decidere sul nulla e cioè, per meglio intendersi, “decidere” su decisioni già prese.
Non si legge nel comunicato dell’amministrazione niente riguardo le criticità precise sul rispetto delle regole da noi evidenziate,
non si legge nulla sulle critiche sollevate dalla minoranza riferite all’uso sistematico di fondi di riserva e spese impreviste.
Dire che “gli equilibri sono salvi” non basta.
Bisogna spiegare come si governa, non basta dire che “va tutto bene” perché non è così, purtroppo.
Il Consiglio comunale non è un ufficio timbri.
E la democrazia non è un comunicato stampa.
Noi in Aula abbiamo fatto quello che qualcuno preferirebbe evitare:
fare domande, mettere in discussione il metodo, pretendere chiarezza.
Continueremo a farlo.
Anche quando la verità è più scomoda della narrazione ufficiale.
Il gruppo consiliare Lampare non racconta favole.









