Festa grande a Carolei per il sindaco uscente Francesco Iannucci e i suoi sostenitori: “È partito solo ed è arrivato secondo – ha commentato a caldo Iannucci -.Carolei ha deciso, il candidato a sindaco De Luca non ha raggiunto il quorum: Carolei vuole bene al suo sindaco”. C’era attesa a Carolei per verificare come i cittadini avrebbero reagito alla ricusazione della lista del sindaco uscente Francesco Iannucci, che aveva di fatto lasciato sa solo a concorrere Francesco De Luca. La risposta della gente è stata chiarissima: ieri ha votato soltanto il 29,87% degli aventi diritto contro il 61,33% delle elezioni del 2017. Un plebiscito di… astensioni contro De Luca, già vicesindaco di Iannucci, che si era spostato con decisione sulle posizioni politiche della Lega e dei fratelli Gentile e che grazie al loro intervento “occulto” (per i caggi…) aveva tirato fuori un patteggiamento di Iannucci di 12 anni fa per la bancarotta del Cosenza Calcio, utilizzandolo per “eliminarlo”. Ma la ricusazione della sua lista è stata un vero e proprio “boomerang”. 
I caroleani hanno deciso di stare dalla parte di Iannucci. Ora arriveranno i commissari e Iannucci avrà il tempo necessario per ricorrere alle autorità competenti e ritornare in pista o in prima persona (come tutti si auspicano) o comunque con un suo rappresentante. Una bella lezione a chi avrebbe voluto imporre il suo “fantoccio”.
Ma ecco le prime reazioni della gente: “Oggi ha perso ” l’arroganza “, l’arroganza di chi credeva che il popolo di Carolei avrebbe girato le spalle a Francesco Iannucci, o al dottore Filice, che il popolo avrebbe girato le spalle a chi ci ha dato l’acqua, a chi ci ha dato un centro vaccinale che i paesi vicini ci invidiano, a chi ha aperto una strada dopo 15 anni, a chi finalmente sta dando dignità al luogo dove sono sepolti i nostri cari…Una persona che rispetta il popolo di Carolei avrebbe rifiutato di partecipare a questa farsa di elezioni e invece ” l’arroganza ” se ne voleva approfittare. Ma la gente ha rispedito a casa i soliti noti…”.
