dalla pagina FB di Wladimiro Parise
Carissimi cittadini di Casali del Manco, a sagra finita possiamo tirare le somme. Premetto che la sagra va fatta e va portata avanti perché volano per la valorizzazione del nostro territorio, così come è stato per anni… anni ai quali si dovrebbe ritornare affinché si possa parlare e toccare con mano una reale ricaduta positiva sul territorio casalino e non solo. Ai più acuti , quelli che sono dotati di spirito critico, appare palesemente una passerella di spettacoli musicali accompagnati da dibattiti vuoti che quasi nessuno ascolta. Se si va più a fondo emerge una questione ancor più grave: i fondi economici usati per l’evento, quasi 40000 euro, sono uno sperpero di denaro decurtato ad altre spese ben più urgenti. La modica cifra di 32000 € è stata presa dal fondo Tari, quel fondo di cui, chi ha
memoria, ricorda i roboanti discorsi del sindaco e dell’assessore all’ambiente, pubblicizzati in pompa magna e sposati dalla consigliera con delega ai tributi la quale asseriva testualmente in consiglio “noi facciamo scelte di sinistra”, “abbassiamo la Tari a 700 famiglie!”.
Ebbene così non è stato visto che alle PAROLE DI SINISTRA e’ seguito un regolamento per accedere allo sgravio a causa del quale il numero delle famiglie che potessero partecipare al beneficio sono state molte di meno. Ciò ha prodotto un’ economia di 32.000 € che i nostri amministratori hanno ben pensato di reinvestire nella Sagra della castagna piuttosto che trovare un metodo per far si che altre famiglie ne potessero giovare o altre tasse si potessero abbassare (mensa scolastica e scuolabus solo per fare un esempio). E ancora un’altra domanda nasce spontanea: come mai per la Sagra della castagna di Serra Pedace vengono elargiti cosi tanti fondi e per le altre Pro Loco e associazioni, che comunque portano avanti negli anni manifestazioni di tutto rispetto, vengono accontentati solo con briciole??? Di figli e figliastri si potrebbe chiaramente parlare, ma a tutti fa comodo non vedere e non parlare…
Penso sia arrivato il momento che qualcuno di voi si fermi rifletta e faccia riflettere tutti , queste feste vanno fatte ma certamente con altri criteri perché non esiste in nessun posto che un ente organizzi una sagra sperperando fondi senza un minimo di programmazione, ma seguendo solo gli istinti, i favoritismi e le preferenze personali. Svegliatevi!!!!