A loro degli aumenti dell’energia elettrica che si sono avuti negli ultimi mesi interessava poco o nulla perché, tanto, la bolletta manco arrivava nella loro buca delle lettere. Purtroppo per loro, a mettere fine al furto e alla truffa architettata ai danni del gestore energetico hanno messo fine ieri le forze dell’ordine. I Carabinieri della stazione di Cassano centro, infatti, all’esito di mirati accertamenti disposti nell’ambito di una apposita campagna di controlli finalizzata al contrasto dei furti di energia elettrica in danno di Enel Energia, hanno denunciato complessivamente alla Procura della Repubblica del Tribunale di Castrovillari, venti persone, tutte residenti e domiciliate a Cassano, ritenute responsabili del reato di furto aggravato mediante l’utilizzo di mezzo fraudolento. I soggetti sono stati identificati grazie a controlli massivi effettuati nel quartiere di Timpone Rosso e, in generale, a Lauropoli e a Bruscata Grande a Sibari. Ad eseguirli i militari della stazione cassanese coadiuvato da personale specializzato della società di distribuzione. Lo stratagemma architettato era semplice quanto ingegnoso: le verifiche hanno consentito di constatare la presenza di numerosi allacci abusivi alla rete elettrica attraverso l’utilizzo di appositi by-pass che collegavano le case alla rete elettrica senza ci fosse bisogno di avere un contatore dedicato. Fonte: Gazzetta del Sud