dalla pagina FB di Pasquale Cersosimo
I colori e l’allegria quest’anno hanno preso il sopravvento, finalmente, sulle consuete e noiosissime recite e saggi di fine anno a Cassano.
La settimana scorsa è toccato al centro storico accogliere tanti giovani ragazzi, ieri è stato il momento di Via Timpome Rosso.
In un pomeriggio hanno animato il quartiere con musica, balli hip hop ed arte di strada (street art).
Naturalmente, solo una persona poteva rendersi promotrice di un’iniziativa simile e questa persona è il Prof. Claudio Dionesalvi , che insegna qui da più di vent’anni ed è persona molto stimata a Cassano e non solo.
Non nascondo che sarebbe un’ottima alternativa a Gallo, Papasso e tutti quei papponi che si ammazzano per andarsi a sedere in consiglio comunale senza fare nulla.
Tornando all’evento di ieri, la scuola di Lauropoli ha portato gli alunni in un luogo discusso come le case popolari di Timpome Rosso per trasmettere un messaggio di speranza, di pace e fratellanza.
Cioè, i ragazzi sono andati in quel quartiere a dire: riempiamoci d’orgoglio, ripartiamo insieme.
“Non è giusto” grida il prof. Dionesalvi, “che in questo quartiere ogni volta arrivino le telecamere delle televisioni di destra a fare scandalismo come se fossimo allo zoo, a puntare le telecamere in faccia a persone innocenti, purtroppo il problema della malavita c’è ma è una piccola parte di un problema sociale più ampio e Timpome Rosso, così come Cassano, non merita questa crocifissione mediatica ogni volta che accade qualcosa”.
Parole che fanno riflettere e che dovrebbero essere gridate ogni volta, senza necessariamente nascondersi dietro il paravento del perbenismo.