Catanzaro, barriere architettoniche osteggiano i portatori di handicap. E il sindaco risponde: “Fanno i capricci”

di Andrea Paonessa 

dalla Redazione Catanzarese del Quotidiano l’Italiano

CATANZARO – La Madre di Giuseppe Conte (omonimo dell’ex presidente del Consiglio) è stata sepolta in un loculo posizionato al quarto piano di un caseggiato cimiteriale nel camposanto del quartiere Santa Maria. Il figlio che è a tutti gli effetti un invalido costretto a deambulare sulla carrozzella non ha potuto collocare una sia pur dignitosa lapide e neppure può deporre fiori poiché gli viene negato la possibilità di arrivare sino al punto di altezza ove è stata tumulata la mamma. Il classico caso di “cittadinanza negata”… Sono tre anni di provvisorietà che impediscono una delle forme più normali di onoranze funebri. Nei panni di “Zorros” sono andato a intervistare il signor Giuseppe Conte protagonista di un dialogo a distanza con il sindaco Fiorita che in precedenza gli ha risposto: ”questo è solo un capriccio”. Giudicate voi amici lettori e concittadini dopo aver visionato le riprese di questo servizio che dimostra l’assoluta incompetenza da parte degli attuali amministratori del capoluogo. Conte propone: “o mi date la possibilità di collocare la bara e il corpo di Mamma a un livello che mi consenta di poter sentirmi vicino ai suoi resti oppure costruitemi un elevatore affinché possa arrivarci senza problemi”. QUI IL VIDEO https://www.facebook.com/reel/2232960277178176

Il cimitero è ubicato fuori dal centro abitato del quartiere di Santa Maria e vi si accede tramite un lungo viale alberato che si apre su via Zarapoti. A pianta irregolare si trova sulle alture che dominano la valle della Fiumarella. Si suddivide in 3 zone: una destinata a loculi cimiteriali, una zona a cappelle ed una zona a campi di inumazione. I percorsi interni sono pavimentati in conglomerato bituminoso mentre la pavimentazione nella zona delle cappelle è realizzata in ghiaino.

Orario apertura – chiusura: dalle ore 7:30 alle ore 13, dalle ore 14 alle ore 17 (periodo invernale); dalle ore 7:30 alle ore 13, dalle ore 15 alle ore 18 (periodo autunnale e primaverile); dalle ore 7:30 alle ore 13, dalle ore 15 alle ore 19 (periodo estivo).

Telefono: 0961 881256 (per chi volesse approfondire lo stato delle cose)