Catanzaro. Bosco e il rapporto Gimbe: “Sottratti 13 miliardi al Servizio Sanitario Nazionale. Serve una svolta politica”

 “La sanità pubblica sta vivendo una lenta agonia: negli ultimi tre anni sono stati sottratti oltre 13 miliardi di euro al Servizio Sanitario Nazionale, mentre le famiglie hanno dovuto farsi carico di più di 41 miliardi di spese private. È inaccettabile che un cittadino su dieci sia costretto a rinunciare alle cure, in un Paese che dovrebbe garantire a tutti il diritto alla salute sancito dalla Costituzione”. Lo dichiara il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, Gianmichele Bosco, commentando i dati del Rapporto Gimbe presentato alla Camera dei Deputati.

“Il quadro è chiaro – sottolinea Bosco – il progressivo smantellamento del Ssn non è solo una questione contabile, ma un’emergenza democratica. Lasciare senza risposte milioni di cittadini significa aumentare le disuguaglianze sociali e aprire sempre di più la strada al privato. La salute non può essere trattata come un costo da comprimere, ma come un investimento strategico per il futuro del Paese”.

“Da Catanzaro – conclude Bosco – chiediamo con forza al Governo e alle Regioni una scelta politica netta: rilanciare il Servizio Sanitario Nazionale con risorse adeguate e riforme strutturali. Senza un impegno immediato rischiamo di consegnare alle nuove generazioni non un bene comune, ma un privilegio riservato a chi può permetterselo”.