Catanzaro-Carrarese. Aquilani: “La squadra che voglio sta prendendo forma”

“Questa sosta per le nazionali ci è servita per ricaricare le batterie di qualcuno e per inserire i nuovi sia sotto l’aspetto fisico che dal punto di vista del contesto tattico di squadra. Abbiamo messo benzina nelle gambe e siamo andati avanti nel percorso di apprendimento delle nostre idee”. Alberto Aquilani racconta così in conferenza stampa le due settimane di sosta che precedono Catanzaro-Carrarese, gara valida per la terza giornata di Serie B e in programma domani sabato 13 settembre con fischio d’inizio (ore 17:15) al “Ceravolo”. Gli ultimi acquisti non sono arrivati tutti con le stesse condizioni del resto del gruppo – prosegue –. Venivano da situazioni un po’ complesse con il loro club di appartenenza e non si allenavano con la squadra. Ma non stanno tutti uguali, Buglio ad esempio si è presentato molto bene. Ma gli altri hanno bisogno di tempo”.

Su Oudin: “È un calciatore di categoria superiore che possiede quelle caratteristiche che cercavamo per alzare il livello qualitativo, di spessore e di personalità della squadra. La Serie B, però, è diversa dalla Serie A e lui lo sa che la qualità da sola non basta. L’ho visto motivato e ci potrà dare una grossa mano. Si vede che è stato fermo per un po’ ma ha doti che potrebbero permettergli di sopperire a queste difficoltà fisiche”. Sulla posizione di Iemmello: “Pietro ha abbassato molto il suo raggio d’azione nel corso degli ultimi anni anche se non glielo chiedevano. Perché gli piace molto venire a legare il gioco piuttosto che fare l’attaccante d’area di rigore. Conosce il gioco e gli piace essere al centro della manovra. Questo lavoro lo fa bene ma poi è normale possa mancare qualcosa in avanti ed è per questo motivo che abbiamo scelto di portare anche Pandolfi. Nel ruolo di trequartista ci sono tante opzioni e spetterà a me scegliere il ruolo migliore per lui in funzione anche dell’avversario”. Poi, su Petriccione“Jacopo può essere sempre della partita perché è un calciatore importante per noi e che io stimo molto”.

La campagna acquisti del ds Polito ha portato in dote una rosa ampia: “La rosa è sicuramente un po’ lunga, ma non sono preoccupato. Ho a disposizione diversi giocatori in grado di mettermi in difficoltà con le scelte, ma sono stato chiaro con tutti e purtroppo qualcuno sarà più felice e altri un po’ meno. Qualcuno quindi resterà fuori. Chi non lo accetta verrà scartato e chi lo accetta deve capire che l’unico modo per giocare è spingere in ogni allenamento più degli altri suoi colleghi di ruolo”. 

Il Catanzaro di Aquilani sta pian piano prendendo forma: “Vedo sempre più cose che rispecchiano le mie idee negli allenamenti. Lavoriamo per migliorare gli aspetti negativi e mi auguro che la mia squadra diventi il prima possibile capace di dare filo da torcere a chiunque. Il nostro campionato è iniziato con due gare diverse l’una dall’altra. Abbiamo conquistato due punti importanti e andremo ad affrontare nella terza una squadra allenata bene come la Carrarese. Sono riusciti a chiudere in crescendo lo scorso anno, sono rimasti tanti giocatori della scorsa stagione compreso l’allenatore e hanno iniziato questo campionato con ottimi risultati. Affronteremo una buona squadra che sta bene e per fare risultato dovremo fare una partita seria. I ragazzi sono pronti”. Infine, sui rinnovi di PigliacelliPetriccione e Iemmello: “Se lo sono meritato, sono tre pedine cardine per il Catanzaro”.