
Poche ore dopo il primo storico Pride di Cosenza, nella vicina Catanzaro è andato in scena l’ennesimo ingiustificata atto di omofobia.
Ecco come lo ha raccontato il sito Catanzaro Informa.
“Sono uscito con un ragazzo e due ragazze, siamo andati a ballare. Io con questo ragazzo mi sto conoscendo. In pista, in discoteca, ci siamo baciati, e lì è successo quello di cui voglio parlare”.
Ha 21 anni Davide, e vuole raccontare quanto è accaduto l’altra notte in una discoteca del Catanzarese. ‘Mentre ballavo in pista, c’è stato il bacio e l’abbraccio. Allora si è avvicinato un buttafuori dicendomi che queste cose non si possono fare, perché la gente stava ridendo e bisognava evitare ci fossero liti. In effetti io mi sono accorto che la gente ci accerchiava. Ho sentito intorno a me di essere accerchiato da omofobi’.
“Inizialmente sono rimasto lì e ho continuato come se nulla fosse – continua il racconto del ragazzo – allora entrambi siamo stati allontanati, il motivo? Anche per salvaguardarmi da eventuali liti, mi è stato detto. Ma com’è possibile – si indigna Davide – tutto ciò? A parte il fatto che ho regolarmente pagato il biglietto al locale. Cosa stavo facendo di male?”.
Il ragazzo racconta che testimoni della vicenda sono state anche alcune amiche. ‘Hanno detto al buttafuori: ‘Qual è il problema, loro non si possono baciare e le coppie eterosessuali sì? ‘
‘Io voglio denunciare questo fatto – e dire che non comprendo il comportamento del buttafuori così come del clima che ho percepito intorno a me. Non stavo facendo niente di fastidioso. Perché devo evitare di dare un bacio?’