Catanzaro. Falso, truffa e corruzione tra Umg e Asp: i nomi degli indagati

La notizia del giorno in Calabria è l’operazione della procura di Catanzaro che ha messo in subbuglio l’Università Magna Graecia e l’Asp. Si tratta di un’inchiesta che ipotizza l’esistenza di un collaudato sistema illecito posto in essere mediante l’esecuzione “pilotata” di visite ispettive svolte dall’Asp presso i laboratori scientifici dell’Ateneo universitario catanzarese condizionandone i relativi esiti, assicurando in tal modo l’espletamento delle onerose attività progettuali autorizzate dal Ministero della Salute. In questi laboratori scientifici, secondo la procura, si facevano sperimentazioni assurde su animali a volte anche vivi. Le indagini condotte, infatti, hanno consentito di riscontrare l’esistenza di un allevamento abusivo di animali da laboratorio costantemente utilizzato dagli indagati per alimentare le attività di ricerca riscontrando, in taluni casi, ipotesi di maltrattamento degli animali coinvolti nei relativi progetti. Ciò con un duplice risvolto: da un lato cagionando l’uccisione immotivata di animali non autorizzata dal Ministero della Salute, dall’altro, falsando l’attendibilità delle ricerche espletate.

I NOMI DEGLI INDAGATI
Domenico Britti, professore Farmacologia e Tossicologia veterinaria
Giuseppe Caparello, presidente dell’Ordine dei medici veterinari
Fabio Castagna, medico veterinario specialista
Rita Citraro, professoressa Farmacologia e Tossicologia veterinaria
Nicola Costa, dottore con incarico legato allo stabulario dell’ateneo catanzarese
Giovambattista de Sarro, ex rettore dell’Umg
Antonio Leo, professore Farmacologia Umg
Giovanni Loprete, veterinario designato presso stabulario Umg
Ernesto Palma, professore Farmacologia e farmacoterapia Umg
Anselmo Poerio, dottore veterinario Umg Catanzaro
Giuseppe Viscomi, dirigente Asp Catanzaro – Servizio veterinario
Luciano Conforto, veterinario Asp Catanzaro – raggiunto dalla misura cautelare interdittiva della sospensione dall’esercizio delle pubbliche funzioni rivestite in seno all’A.S.P. di Catanzaro, per la durata di 12 mesi.

I NOMI DEGLI INDAGATI A PIEDE LIBERO

ANASTASIO Pierino (cl 64)  Borgia
CAPARELLO Maria (cl 85) Lamezia Terme
CARRESI Cristina (cl 85) Reggio Calabria
CASSANO Velia (cl 91)  Satriano
COSCO Donato (cl 81) Montepaone
DE CARO Carmen (87) Napoli
GALLELLI Luca (cl 73) Milano
INDOLFI Ciro (54) Napoli
JANDA Elzbieta (cl 71) Settingiano
LAVANO Angelo (cl 56) Catanzaro
LEO Antonio (cl 78) Catanzaro
MALARA Natalia (cl 70) Lamezia Terme
MOLLACE Vincenzo (cl 60) Reggio Calabria
MORITTU Valeria Maria (cl 75) Squillace
MUSOLINO Vincenzo (cl 82) Reggio Calabria
PERROTTI Nicola (cl 54) Catanzaro
PROCOPIO Anna (cl. 74) Borgia
RUSSO Emilio (cl 76) Catanzaro
SCARANO Federica (cl 87) Guardavalle
TASSONE Pierfrancesco (cl 63) Catanzaro
TORELLA Daniele (74) di Napoli e residente a Montepaone
VOCI Domenico (cl 58) Catanzaro