Catanzaro, la partita di Colao: “Aquilani deve lavorare per collegare meglio centrocampo e attacco”

di Riccardo Colao

Fonte: L’Italiano (https://www.litalianonews.it/calcio-serie-b-2025-26-catanzaro-sud-tirol-1-1-lo-zar-pietro-iemmello-salva-il-risultato/)

CATANZARO – Quando ci si incontra tra “sudisti” perché in fondo anche stando al Nord si può essere sempre al Sud di qualcosa, un mano d’aiuto è possibile sempre darsela. E questa volta Aquilani mister dal volto umano non aveva mancato nel pre partita di sottolineare la sua grande umanità dichiarando “Siamo ansiosi ed emozionati per il debutto davanti al nostro pubblico”. Un trainer poco sbruffone e molto attento alla sostanza. Un uomo che ha fatto del calcio la professione di vita quando calcava le scene e che prova a rincorrere il bis dalla panchina. Tutt’altra roba rispetto al “perdente” Vivarini che venerdì ha inanellato, alla striscia di risultati negativi, l’ennesimo insuccesso . Il perentorio 1 a 3 subito in Pescara – Cesena all’Adriatico è presagio di futuri esoneri?… Più avanti, nel testo e nella parentesi del primo tempo, parleremo del cap’e’ muntuna e del suo Bari “che costruisce dal basso”; giocando in contemporanea nella parte dello spezzatino domenicale a cui i diritti tv ci obbligano ad assistere, non abbiamo modo di dedicare in anticipo qualche commento a Caserta e ai galletti. Abbiate pazienza….

Cinque minuti di silenzio da parte degli ultras si sono resi necessari per onorare la memoria di un futuro tifoso giallorosso la cui vita è stata spezzata dalla “distrazione” del conducente di furgone. Il bambino (appena due anni di età) stava giocando in cortile da solo quando Marco, elusa l’attenzione dei genitori, è strato travolto, dall’autista senza che si rendesse conto dell’accaduto. Al silenzio si è aggiunta l’esposizione di uno striscione a sottolineare la vicinanza al padre ed alla madre di tutti i cuori attraversati da sangue giallorosso! Ci uniamo al grandissimo dolore dei familiari!

PRIMO TEMPO – Deludente e sorprendente la prestazione dei primi 45′. Inattesa e del tutto imprevista. Il “Catanza” si è fatto vivo in due sole occasioni: un tiro sibilante di Rispoli negli ultimi sette minuti di gioco effettivo e un’occasione sfumata di D’Alessandro su cross di Verrengia. Il Sud Tirol è andato a rete al 12′ con un colpo di testa di Kofler che ha bruciato i difensori giallorossi tramutando il cross di Casiraghi nel pallino vincente. Pigliacelli ha provato a intercettare ma la traiettoria era angolatissima. Teoricamente gli episodi della prima parte di quest’incontro possono essere riassunti nelle poche righe. Non vogliamo addentrarci in giudizi tecnici. Solo commentare quel che abbiamo, anzi che non abbiamo visto. Nessuna idea di costruzione, molta imprecisione nel coordinamento tra i vari reparti. Il solito Pittarello che si dimena nella fascia avanzata prigioniero di una regia povera di idee. Le Aquile sono entrate in campo con l’idea di alimentare dal basso l’azione offensiva ma il Sud Tirol dopo aver preso le misure ha esibito forza e vigore assieme ad una dose di cinismo e di esercizio violento delle tecniche di aggressione a scopo intimidatorio. Non abbiamo gradito quanto offerto dalla premiata ditta Iemmello e Company. Tuttavia riteniamo che con opportune modifiche la squadra abbia la possibilità di recuperare. Dalla Laguna giunge il risultato finale di Venezia-Bari. I “galletti” di Caserta incassano la prima sconfitta. Dopo Vivarini piange anche il “mago di Casoria” e per il momento – dal Ceravolo, abbiate pazienza anche stavolta – è l’unica soddisfazione di cui possiamo gioire!

SECONDO TEMPO – Ripresa che ha rivisto un “Catanza” molto più reattivo e concreto. Favorito anche dal vento che ora spinge alle spalle dei Giallorossi la formazione di Aquilani riesce a scrollarsi il torpore da dosso e ad assumere un atteggiamento offensivo. Tuttavia è sempre il Sud Tirol che si fa molto pericoloso al punto che Pigliacelli (migliore in campo) riesce in due occasioni ad esaltarsi e a dire no al raddoppio degli ospiti. Una prima volta devia in corner col piede destro, una seconda volta respinge e devia con la mano destra.

Poi è la volta del momento della rimonta. Iemmello conquista un pallone vagante e con un destro a giro buca l’ex Adamonis. Una rete strepitosa che alimenta i sogni di recupero delle Aquile. Ancora una volta è “lo zar” a salire sul trono del regno dei bomber; Pietro salva il risultato e la situazione che altrimenti sarebbe potuta diventare difficile da recuperare. La rete galvanizza lo spettacolo e mentre il Sud Tirol intuisce che forse non è più il caso di puntare alla vittoria Aquilani effettua la girandola dei cambi che comportano dinamismo e verve. Tuttavia il risultato non cambia e neppure i 6 minuti di recupero aggiungeranno altro da commentare

CONCLUSIONI – Un buon Catanzaro nonostante la partenza soporifera. Un buon punto incassato nonostante l’avvio dei primi 45 minuti di gioco; speriamo di non rivedere mai più tempi così complicati e sofferenti nei prossimi incontri. Aquilani deve lavorare sulla necessità di individuare soluzioni di collegamento tra centrocampo e attacco. Sappiamo che ha il carisma per poterle trovare e dare smalto alla formazione che annovera bravi ragazzi, volenterosi e desiderosi di far bene. Si spera possano farsi valere sin dalla trasferta in Liguria. Ultima annotazione: L’arbitro Allegretta ha diretto il match con rara abilità e merita tutti i nostri complimenti. Arrivederci per Spezia – Catanzaro! Giallorossamente vostro!