“Catanzaro. Le messe cancellate senza preavviso dal nuovo rettore alla Chiesa di San Rocco”

La Chiesa di San Rocco a Catanzaro sorge su corso Mazzini, sul colle San Trifone. Eretta nella seconda metà del Seicento, la sua fondazione è legata ad una leggenda che vuole San Rocco apparire ad un moribondo di peste, Pignero Cimino, al quale consegna un unguento in grado di guarire l’epidemia che in quegli anni si abbatteva su Catanzaro.

In cambio del miracolo, il santo volle che si costruisse un luogo di culto sul colle San Trifone, nello stesso luogo in cui, anni prima, i catanzaresi promisero di erigere un tempio a lui dedicato. Ecco perché da allora, il colle San Trifone è conosciuto come colle San Rocco.

Veniamo al dunque. Giungono da mesi le lamentale di tanti fedeli in quanto, con i precedenti rettori, ogni sera veniva Celebrata la Santa Messa Vespertina da lunedì al sabato; e la Domenica Mattina, Giorno del Signore, alle ore 10.00. Ora non più. Capita che la sera un fedele, anziano, impossibilitato nel muoversi, decida di partecipare alla Celebrazione Eucaristica, non della parrocchia appartenente, ma della chiesa più vicina, in questo caso la Rettoria di San Rocco: qui, senza nessun avviso, la Messa non viene celebrata.

In molti si chiedono il perché di tutto questo. Forse perché il nuovo rettore, don Leo Greco, celebra, quasi quotidianamente, al Santuario della Madonna di Porto. Chiediamo, per giunta, a S.E. Mons. Claudio Maniago, di intervenire in questa spiacevole vicenda, e visto il suo desiderio di riprendere le Chiese del Centro Storico, come già dimostrato con la Chiesa di San Biagio alla Maddalena o di Santa Maria del Mezzogiorno, di nominare un Nuovo Rettore.

Lettera firmata