Catanzaro Servizi. Gli F24 di ottobre 2024 e aprile 2025 sono falsi: non si può negare l’evidenza

Cambiano i toni riguardo il caso dei crediti fiscali e della finanza creativa della Catanzaro Servizi. Il sindaco Fiorita e i suoi assessori hanno inizialmente negato tutto e protetto l’amministratore Silipo e il suo referente politico Aloi fino a mettersi in ridicolo. Di fronte all’innegabile evidenza hanno iniziato a dare notizia di ‘vertici’, incontri e approfondimenti quando l’unica cosa da fare era ed è prendere visione degli F24 trasmessi dalla società partecipata. F24 che Gianluca Silipo continua a tenere nascosti nei suoi cassetti negando ogni richiesta di accesso agli atti.

Sia Fiorita che la pletora di revisori e consulenti parlano esclusivamente della transazione con Aurora Srl della famiglia Speziali, vittime inconsapevoli di un raggiro perpetrato da un folle. Omettono di dire, o forse non sono ancora stati informati, riguardo le false dichiarazioni F24 che Catanzaro Servizi ha trasmesso all’Agenzia delle Entrate per compensare i propri tributi, soprattutto quelli previdenziali dei suoi 120 dipendenti. Lo spregiudicato Silipo ha usato questo schema per ottenere il DURC in modo artificioso senza versare i contributi previdenziali dei suoi dipendenti. Tutto questo grazie alla consulenza fornita dal gatto e la volpe ovvero Emiliano Aloi e Danilo Abramo, sempre presenti.
A circa un mese dall’avvio delle indagini interne Silipo è ancora al suo posto, Aloi continua a dirigere il canile comunale e Abramo… continua a fare le sue dichiarazioni F24 impunemente. Basterebbe prendere visione degli F24 di Catanzaro Servizi di ottobre 2024 e aprile 2025: tutti quelli in cui è incluso il codice 74 sono falsi!