Ill.mo Sig. Sindaco
Arch.Giuseppe Rizzo
87040 Comune Cerzeto
e.p.c.
Procura Generale
CORTE DEI CONTI
88100 CATANZARO
Ill.mo Sig. sindaco, vengo ancora una volta a denunciare il mancato suo intervento riguardo lo scandaloso sperpero di denaro pubblico nella gestione dei contributi rimessi dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in occasione dell’evento calamitoso del marzo 2005 che ha interessato la frazione Cavallerizzo.
Sono ormai trascorsi circa sette anni dall’insediamento nell’Amministrazione che diligentemente dirige, dopo la vergognosa ed antidemocratica gestione di Lata Junior. Certamente non si sarà dimenticato di aver promesso la ultimazione delle opere purtroppo non portate a termine dalla Protezione Civile Nazionale all’epoca diretta dal Dr. Bertolaso, seguito dal Dr. Gabrielli, per mancanza richieste da parte dell’Amministrazione dell’epoca e a seguire poi la fine dello STATO EMERGENZIALE
E così, si è detto addio al verde pubblico attrezzato, alla chiesa, al cimitero nuovo perché quello attuale è dichiarato non funzionale in quanto in ZONA ROSSA, oltre a viabilità interna e parcheggi, completamente assenti nella NEW TOWN.
Al momento del suo insediamento quale capo dell’Amministrazione Comunale, nonostante fosse a conoscenza personalmente degli sperperi consumati da chi lo aveva preceduto, ed il sottoscritto lo ha comunicato ufficialmente denunciandone i fatti con nomi e cognomi, non è seguito alcun tipo di iniziativa.
Più volte sono ritornato a denunciare e sollecitare la promozione di un intervento presso le autorità competenti .Segnalavo e denunciavo come si fossero liquidate ingenti somme a imprenditori agricoli fantasma, completamente sconosciuti al FISCO, forse anche a lei vicini e non solo politicamente, tranne poche eccezion.
Liquidazioni di CAS a individui dichiarati irreperibili da anni (con relate di notifiche tali dichiarate presso l’albo Pretorio Municipale) beneficianti di contributo prima sistemazione o come in alcuni casi in cui si è superata la cifra dovuta per persona dello stresso nucleo familiare nonostante ciò non fosse previsto dalle varie O.P.C.M.
E ancora l’abbondante acquisto e scomparsa di computer, sistemi informatici e risme di carta, toner etc , forse utilizzati in studi privati.
IL CASO VERAMENTE ECLATANTE DELLA liquidazione di STRAORDINARIO LAVORATIVO DI ORE 36 in una sola giornata lavorativa estesa per svariati mesi.
Se lei non avesse omesso queste segnalazioni agli ORGANI CAMPETENTI, segnalazioni regolarmente registrate al protocollo del Comune, forse qualche opera di cui sopra, oggi sarebbe realizzata.
Signor sindaco, oltre ad una questione di recupero di risorse per il comune, se avesse promosso tutte le iniziative che un buon amministratore pubblico è tenuto ad intraprendere, certamente avrebbe contribuito a far ricredere i cittadini nella legalità, nella democrazia, nella eguaglianza. NON SERVONO LE SOLIDARIETA’ A MANIFESTAZIONI DI ASSOCIAZIONI E VOLONTARIATO CONTRO MAFIA ED ILLEGALITA’, SE NON LO SI DIMOSTRA COI FATTI CONSEGUENTI.
Lei è un valido e giovane Amministratore. Coadiuvato da altrettanto bravi e volenterosi collaboratori politico/amministrativi, sta dando un forte contributo per l’elevazione sociale, culturale ed economica del nostro Comune.
E’ PARTE INTEGRANTE, ASSIEME AI SUOI ASSESSORI, DELLA NUOVA CLASSE DIRIGENTE. E’ suo obbligo morale contribuire alla crescita della legalità e far ricredere i cittadini in essa. Non può ulteriormente far finta che a Cerzeto negli anni dell’evento calamitoso non sia successo niente.
Tutti i cittadini hanno assistito agli abusi, angherie, favoritismi, clientele e truffe consumate durante la fase emergenziale a gestione Lata Junior. E questi misfatti, DEVONO ESSERE PORTATI ALLA ATTENZIONE DI CHI DI COMPETENZA. E’ PREVISTO DALLA LEGGE.
Lei ha avuto la fortuna di studiare fuori dalla Calabria, in città ben amministrate, ispirate sulla strada maestra del fu LA PIRA. Certamente avrà notato ed approvato come si amministra la cosa pubblica. Dia esempio di integrità morale ed intellettuale, di amministrazione onesta e non incline a ciambotte o comparaggi. Dimostri alla cittadinanza che le illegalità vengono sempre represse, lo dimostri alla sua stessa persona ed a quegli ideali ai quali ben si è abbeverato quando era ragazzo ed ai quali il suo genitore faceva sempre riferimento.
Suo concittadino
Arnaldo Figlia