Cetraro, quattro gatti al consiglio comunale-farsa

Quattro gatti al consiglio comunale-farsa di Cetraro, niente folle oceaniche, poche parole del sindaco tornato solo per mantenere la Giunta in vita. Un documento letto dalla minoranza divisa con la DC da una parte che ha denunciato il fatto che per l’impedimento del sindaco si ravvisano profili di scioglimento, e le altre opposizioni che hanno letto un documento depositandolo.

“Come consiglieri di minoranza, com’è noto, abbiamo esperito il tentativo di evitare al sindaco un lungo viaggio, faticoso e rischioso, garantendo la nostra presenza in consiglio comunale.

Avendo preso atto dello snellimento dell’ordine del giorno, adeguatamente proposto dal presidente del consiglio ed approvato all’unanimità dalla conferenza dei capigruppo a seguito della nota restrittiva dell’Asp di Parma, e considerato che il consiglio comunale odierno sarà limitato ad un mero adempimento tecnico sul bilancio per il quale é del tutto superflua e non necessaria la presenza delle minoranze, abbiamo ritenuto opportuno -ad esclusiva tutela della salute del sindaco ed anche in coerenza all’azione politica intrapresa dai consiglieri di minoranza con l’istanza al prefetto e al ministero dell’interno, relativamente al mancato rispetto del termine perentorio per l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato- di limitare al minimo la presenza in aula e di conseguenza di non partecipare ai lavori del consiglio.

Rinnoviamo il nostro augurio al sindaco, rimandando ogni confronto ad un momento più opportuno, ciò in coerenza con l’atteggiamento tenuto dalle forze di minoranza”.

Aita Angelo
Aieta Giuseppe
Losardo Laura
Saulo Benedetta
Rossi Giovanni
Vaccaro Massimiliano