La notizia della morte di Silvio Berlusconi ha fatto in pochi minuti il giro del globo. L’immagine del defunto fondatore di Forza Italia è apparsa sui tutti i siti del mondo, e i messaggi di cordoglio continuano a giungere a migliaia. Tra i primi ad inviare un telegramma di condoglianze alla famiglia l’amico di sempre: Vladimir Putin. Quello del famoso “lettone”, compagno di mille “avventure”. Insieme ne hanno fatte tante. E il ricordo delle loro bravate è ancora vivo nella memoria di Vladimir che così si rivolge alla famiglia del defunto Cavaliere: “Silvio era per me una persona cara, un vero amico. Ne ammiravo sinceramente la saggezza e la capacità di prendere decisioni lungimiranti. Era un uomo originale perché era molto sincero e aperto. E lui ha avuto un privilegio precluso ai politici del suo calibro: diceva sempre cosa pensava. Sarà ricordato in Russia come costante e principale sostenitore del rafforzamento di rapporti amichevoli tra i nostri Paesi. È una notizia molto triste.
Ora resta da vedere se l’amico Vladimir deciderà di onorare la loro amicizia con la sua presenza al funerale del Cavaliere, ma soprattutto resta da capire cosa risponderà il governo italiano qualora Vladimir dovesse avanzare tale richiesta. Una cosa è certa: nessuno può negare a nessuno di porgere l’ultimo saluto ad una persona cara. E Silvio per Vladimir era una persona davvero cara.