Comune di Pizzo: Belvedere/Scordamaglia 0 – Soget 1.
Sonora sconfitta per la brigata pizzitana, battuta senza scampo dalla ditta pescarese. Si potrebbe usare questo gergo calcistico, visto che la Soget ha vinto il ricorso contro Pubbliemme oggi Diemmecom, la “mostruosa” creatura del faccendiere di Limbadi, Domenico Maduli, capo indiscusso della lobby di potere che fonde senza pudore e perché qualcuno ancora glielo consente informazione (per modo di dire) e pubblicità .
A Pizzo, tuttavia, siamo davanti ad un importante passo avanti fatto grazie alla ditta pescarese. Dopo anni di “dittatura” sembra finito il tempo per i furbetti dei tributi.
Adesso un’altra importante partita sarà quella per concessioni e suolo pubblico, dove, come risaputo da anni, molte attività sono indietro con i pagamenti, specie quelle degli “amici” e degli “amici degli amici”.
Il duo napitino, capitanato dalla dottoressa Scordamaglia, che tiene per il guinzaglio l’amico di tante malefatte, è ormai alle corde. Il genero della dottoressa è anch’egli tra le fila della Soget. Arbitro dell’incontro, il comandante della polizia municipale. Lotterà per il bene del paese o cadrà nella zona retrocessione? Chiuderà un occhio sul passato o ne aprirà uno al futuro? E in tutto ciò, il sindaco di Pizzo tace. Sarebbe bello prendere posizione pubblicamente e far capire che della legalità se ne fa una lotta. Poveri pizzitani, LIBERATELI!!!
Attenzione, però: non sappiamo ancora cosa succederà se la moglie del sindaco Pititto (lavora al Comune) approverà il bilancio del marito, o se questo conflitto di interessi continuerà ancora in modo tacito. Il sindaco in ogni caso ha paura di andare contro la Scordamaglia perché la Scordamaglia – forse – sa di qualcosa fatta dalla dolce metà del sindaco… E probabilmente potremmo anche togliere il “forse”. Così vanno le cose a “Becco” di Calabria, come si diceva un tempo…
