Caro direttore,
La Lega ogni giorno ci riempie la testa di parole come rinnovamento, libertà, superamento delle logiche clientelari. Ebbene, a Corigliano-Rossano, la Lega di Furgiuele e Spadafora e adesso anche del commissario Invernizzi, ma anche dei vecchi missini, appoggia il generale Graziano… Non parliamo di vicende processuali o inchieste perché siamo garantisti ma di potere. Graziano è stato potente direttore generale di dipartimento con Loiero. Poi è stato eletto con Forza Italia. Nel frattempo ha fondato un suo movimento ed è stato la stampella di Oliverio, tanto che proprio grazie al governatore è rimasto in consiglio regionale oltre il dovuto (la sua elezione era irregolare perché aveva problemi con il suo ruolino di “lavoro” alla Forestale, essendo furbescamente in aspettativa, ndr).
Graziano è un trasformista politico e la Lega dovrebbe virare su Stasi, un movimentista serio, se avesse veramente a cuore le sorti del cambiamento. Invece vuole solo potere. Noi ci auguriamo che quelli che pensano di votare Salvini capiscano, anche da questa scelta, che la Lega è solo chiacchiere e distintivo e votino come noi Flavio Stasi.
Con stima
Lettera firmata