Corigliano-Rossano 2019, quella foto che fa imbufalire il generale

Non ci facciamo… imbavagliare!

Querelato per una foto. Così vogliono fermare il nostro candidato GIORGIO LUZZI. Così qualcuno vuole imbavagliare “La Bellezza e le Regole” e, soprattutto, la componente di CIVICO 17. Quel qualcuno ha nome e cognome: Giuseppe Graziano. In queste ore il nostro candidato Luzzi ha saputo dai carabinieri di Corigliano di essere stato querelato per presunta diffamazione ai danni dello stesso “generale”.

Assieme a Luzzi, è stato denunciato anche il noto giornalista cosentino Gabriele Carchidi, direttore del giornale on line “Iacchitè”. Oggetto della denuncia un articolo dello stesso giornale, pubblicato il 23 aprile scorso: “Corigliano/Rossano 2019, bisogna scegliere fra cinismo e onestà”.

Cosa dice Luzzi contro Graziano, per meritarsi la querela? NIENTE! Il nostro Giorgio invita gli elettori locali a tenere gli occhi aperti da qui al 26 maggio, stando attenti a “dame, marionette, comparse, burattini e burattinai”. Non c’è un solo periodo del pezzo incriminato in cui compaia il nome di Graziano. Che però si ritiene “offeso”. E allora perché querela? Per la foto scelta da “Iacchitè” a corredo dell’articolo: vi sono ritratti il “generale”, Gentile, D’Agostino e Scalzo. E questo muove la mano che sigla la querela. Anche contro Luzzi. Che, da solo autore dell’articolo, non risponde chiaramente né del titolo né della stessa foto.

Ma questo il “generale” non lo sa. O lo sa eccome, ma che importa? Va frenata una mente libera come quella di Luzzi. Va fermata l’azione di denuncia di Civico 17 e della lista di cui fa parte. Va imbavagliato (comunque) chi ha l’ardire di chiedere il rispetto delle REGOLE. Ma nessuno ci “frenerà”, su questo terreno. Civico 17 sta al fianco di Giorgio Luzzi e ringrazia pure il direttore Carchidi per lo spazio che da sempre offre ai candidati de “La Bellezza e le Regole”. Nessun bavaglio, quindi: continueremo a raccontare ciò che non ci piace del territorio e di questa campagna elettorale. Liberi come prima. Forti e uniti più di prima. Se ne faccia una ragione chiunque a cui ‘sto “film” non piace, preferendogli certi cinepanettoni dove la realtà è tutta una favoletta senza né capo né coda (apparenti).

Civico 17 Corigliano Rossano