Corigliano-Rossano. I Fuochi di San Marco più forti del vento, stasera festa per San Francesco: consegna delle chiavi della Città e concerto di Ruggeri

Ieri a Rossano si è rinnovato il rito dei Fuochi di San Marco. Le vie e le “vinedde” si sono illuminate con i tradizionali falò, spettacoli e convivialità, ricordando la forza della comunità dopo il terremoto del 1836.

Il sindaco Flavio Stasi ha commentato la notte con un filo di ironia riguardante soprattutto il forte vento che aveva fatto temere per la riuscita della manifestazione: “Eolo soffiò, come fece nel 1836, finché non vide la focarina sotto l’Orologio accesa sbuffare da un lato all’altro della Piazza, e la gente rimanere intorno a quel fuoco simbolico più forte del vento.
Capì che era giunto il momento di andare, lasciando spazio alla tradizione. Ora viviamo il nostro intenso 25 aprile che ci porterà fino a stasera in Piazza”. 

Oggi infatti nel Centro Storico di Corigliano la comunità festeggia San Francesco di Paola, Compatrono della Città e Patrono della Calabria. In programma la consegna delle chiavi della Città e una serata speciale con il concerto di Enrico Ruggeri e uno spettacolo pirotecnico.

Ormai dal 22 aprile Corigliano-Rossano sta vivendo la sua identità unica, fatta di fede, gratitudine e resilienza. “Vi aspettiamo per celebrare insieme la nostra storia e costruire il futuro di Corigliano-Rossano come un’unica, grande destinazione!”