Fonte: Ufficio Stampa Comune di Corigliano-Rossano
Nella sala consiliare di Piazza Santi Anargiri oggi lo Stato ha fatto sentire la sua presenza a Corigliano-Rossano, con una riunione del Comitato di Pubblica Sicurezza.
Corigliano-Rossano è stata scelta come sede dal Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, per dare atto dell’interesse e dell’attenzione verso la città unica e anche per porre le basi di un’opera di sensibilizzazione a più livelli nei confronti del tema della legalità.
Presenti in sala, il Questore, Giovanna Petrocca, il procuratore capo Alessandro D’Alessio, il prefetto Vittoria Ciaramella, il vice-questore, Cataldo Pignataro, il Comandante provinciale dei carabinieri di Cosenza, il colonnello Agatino Saverio Spoto, il Colonnello della Guardia di Finanza, Danilo Nastasi, il Tenente Colonnello della Guardia Costiera, Francesco Cillo, il Tenente Colonnello dei Carabinieri, Raffaele Giovinazzo, il Capitano della Guardia di Finanza, Federico Ponzio, il Capitano della Guardia Costiera, Alessandro Venuto, il sindaco Flavio Stasi, la presidente del Consiglio, Marinella Grillo, la giunta e il consiglio comunale.
Dalla riunione, che, stante la sensibilità dei temi trattati, si è tenuta a porte chiuse, alle interviste seguite è stata evidente la necessità di fare rete nell’attività di prevenzione al crimine, di mantenere alta l’attenzione senza incentivare forme di eccesso di allarmismo, a fronte di un problema criminoso su cui le Forze dell’Ordine, sebbene sottodimensionate, indagano senza sosta.
Confermata la notizia che entro l’anno il commissariato di Polizia sarà elevato al rango di Primo Dirigente.
Il tavolo ha voluto dimostrare, nei fatti, l’attenzione al Territorio.