In Calabria ad oggi sono stati effettuati 7187 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 647 (+33 rispetto a ieri), quelle negative sono 6079.Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
– Catanzaro: 22 in reparto; 10 in rianimazione; 111 in isolamento domiciliare; 5 guariti; 6 deceduti
– Cosenza: 52 in reparto; 2 in rianimazione; 114 in isolamento domiciliare; 2 guariti; 11 deceduti
– Reggio Calabria: 33 in reparto; 5 in rianimazione; 137 in isolamento domiciliare; 7 guariti; 9 deceduti
– Vibo Valentia: 5 in reparto; 1 in rianimazione; 29 in isolamento domiciliare; 1 deceduto
– Crotone: 18 in reparto; 0 in rianimazione; 63 in isolamento domiciliare; 4 deceduti
Per il terzo giorno consecutivo diminuiscono i casi positivi in Calabria. Dal picco di +101 il dato è progressivamente sceso a +61 e +59 fino al +33 di oggi sul quale comunque gravano gli altri 11 casi positivi della Domus Aurea di Chiaravalle. i 5 della zona delle Serre vibonesi e i 3 di Crotone.. I guariti aumentano a 14 con la donna di San Lucido, il militare di Santo Stefano di Rogliano e un altro paziente a Catanzaro.
Sono sei i decessi che si registrano oggi in Calabria, il numero più alto invece dall’inizio delll’emergenza. Tragica notte a Catanzaro dove cinque pazienti affetti da Covid-19 sono deceduti. Due si trovavano ricoverati nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Pugliese-Ciaccio. Sl tratta del parrucchiere di Strongoli (KR), 52 anni e del bidello di Amantea, in provincia di Cosenza, 60 anni. Sempre al Pugliese è deceduto nella notte un altro uomo, 43 anni di Cutro.
Un’altra paziente– originaria di Soverato, 91 anni – era rimasta nella struttura per anziani “Domus Aurea” di Chiaravalle Centrale dove era già degente prima che si formasse il focolaio ed è deceduta nella notte.
A questi decessi se ne aggiunge un altro: si tratta di una paziente che era ricoverata nel reparto di Malattie infettive al Policlinico Mater Domini di Germaneto ed era un’altra delle ospiti della “Domus Aurea” di Chiaravalle. Era originaria di Cardinale, in provincia di Catanzaro, e aveva 80 anni.
Un decesso anche a Crotone: un 80enne che era ricoverato nel reparto Covid dell’ospedale San Giovanni di Dio. L’anziano era affetto da altre patologie pregresse. Si tratta della quarta vittima nel nosocomio crotonese.
COSENZA, 54 RICOVERI
Sono 54 i ricoverati tra gli ospedali dell’Annunziata di Cosenza, Santa Barbara di Rogliano, Ferrari di Castrovillari e Iannelli di Cetraro. Il bollettino raggruppa tutto in Cosenza ma ormai, dati i numeri, era evidente che non potevano gravare tutti sull’Annunziata anche se i media nazionali e tutta una serie di decessi e di contagi per i sanitari hanno messo a nudo disorganizzazione. Due i pazienti in Rianimazione: uno è di Belsito, l’altro di Francavilla Marittima.
La serata di ieri ha regalato a Cosenza i primi due guariti: Marianna, 40 anni, di San Lucido e Simone, 25 anni, di Santo Stefano di Rogliano. Due i nuovi ricoveri nella giornata di oggi.
IL BOLLETTINO DELL’AZIENDA OSPEDALIERA DI CATANZARO
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 178 tamponi all’ospedale Pugliese di Catanzaro. Secondo quanto diramato dal bollettino quotidiano del presidio ospedaliero, di questi 178 tamponi ben 101 sono statti effettuati a pazienti provenienti da Catanzaro, 26 da Crotone e 51 da Vibo. I nuovi casi positivi registrati sono 19 così distribuiti: 11 appartenenti alla provincia di Catanzaro, 3 di Crotone e 5 di Vibo.
E’ di 13 il numero complessivo di ricoveri in malattie infettive, solo uno in più da ieri. I dimessi dal reparto malattia infettive sono 3: uno perché risultato negativo al tampone, uno guarito e uno trasferito in rianimazione. Proprio in terapia intensiva al momento sono 7 i ricoveri complessivi, uno registrato nelle ultime 24 ore. I ricoverati in Terapia intensiva sono sette.