(ANSA) – COSENZA, 20 OTT – Un uomo di 73 anni di Casali del Manco, nel Cosentino, é morto di Coronavirus. L’uomo era stato ricoverato nell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza il 18 ottobre, con febbre e altri sintomi riconducibili al coronavirus, ma il suo quadro clinico era compromesso da precedenti patologie.
Cordoglio per la scomparsa dell’uomo è stata espressa dall’Amministrazione comunale di Casali del Manco, il cui territorio é stato dichiarato dalla Regione Calabria domenica scorsa “zona rossa”. “Con profondo dolore – è scritto in un post sulla pagina facebook dell’Ente – annunciamo alla cittadinanza tutta la prima dipartita di un nostro concittadino con Covid-19.
Un grande abbraccio alla famiglia, con la speranza di poterci riabbracciare fisicamente non appena le condizioni sanitarie lo consentiranno. All’intera popolazione, rivolgiamo l’invito a non abbassare la guardia, soprattutto ora che il mostro invisibile è sempre più vicino. Abbassiamo i toni, stemperiamo le polemiche e uniamo le nostre forze, in modo sano e responsabile, perché il Covid-19 si può e si deve vincere”.
Con la morte del 73enne di Casali del Manco salgono a 105 i morti per Coronavirus in Calabria. (ANSA).
CASALI DEL MANCO: CONTAGIATO TITOLARE DI COMUNITA’ ALLOGGIO
(ANSA) – COSENZA, 20 OTT – Si attendono i risultati sui tamponi effettuati all’interno di una comunità alloggio per anziani di Spezzano Piccolo, nel Comune di Casali del Manco in provinci di Cosenza, dichiarato “zona rossa”.
I test si sono resi necessari a seguito della positività della titolare della struttura. L’attenzione è rivolta agli ospiti della comunità alloggio, una trentina di persone, compreso il personale, che ieri sera sono state sottoposte al tampone rino faringeo.
Altri dovrebbero pervenire anche dall’ultima batteria di tamponi effettuati all’interno del comune di Spezzano Sila, confinante con Casali del Manco, per il quale si sta valutando se estendere la “zona rossa”. (ANSA).