Coronavirus, Cosenza: i guariti salgono a 5, i nuovi casi di Oriolo e Donnici

57 ricoverati tra l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, il Santa Barbara di Rogliano e lo Iannelli di Cetraro; 118 in isolamento domiciliare, 14 deceduti (compreso il paziente di Amantea deceduto a Catanzaro) e 5 guariti. E’ questo il quadro generale del coronavirus a Cosenza all’alba del 43° giorno di emergenza. Si tratta di 194 casi complessivi, cinque in più rispetto a mercoledì. 

Come accennavamo anche ieri, i guariti salgono a cinque. Secondo la tabella dell’Asp di Cosenza, dopo Marianna, la 40enne di San Lucido e dopo Simone, il giovane militare di Santo Stefano di Rogliano, sono usciti dal tunnel anche un paziente di Cariati, il tecnico di protesi acustiche di Corigliano-Rossano e il medico gastroenterologo dell’ospedale di Cetraro. Oggi dovrebbe tornare a casa – e sarebbe il sesto guarito – anche il padre del giovane militare di Santo Stefano di Rogliano.

Nel pomeriggio di ieri è deceduta nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale dell’Annunziata una paziente 91enne di Rogliano (la prima vittima di questo focolaio e la 14^ tra Cosenza e provincia), suocera del direttore della Piccola casa dei poveri di Rogliano, anche lui ricoverato, così come la moglie. Forse è proprio da questo focolaio che sono stati infettati gli amministratori del centro del Savuto: il sindaco Giovanni Altomare, il vicesindaco Fernando Sicilia, un consigliere comunale e a quanto pare anche una parente di un assessore, una donna di 53 anni. A tutt’oggi, sono sette i ricoverati provenienti da Rogliano (è ancora ricoverato il paziente 1 ovvero il meccanico 68enne titolare di un autolavaggio) e 20 quelli in isolamento domiciliare. Nel frattempp, si sono aggravate le condizioni di uno dei due carabinieri in servizio alla caserma di Rogliano: da ieri è stato trasferito in Rianimazione.

Sul fronte dei nuovi casi, al momento il focolaio di Oriolo ha determinato sei casi. Dopo il ricovero del primo paziente, un consigliere comunale 60enne, è risultata positiva anche la sindaca del centro dell’Alto Jonio Cosentino, Simona Colotta, e altre tquattro persone si trovano in isolamento domiciliare. Si tratta di un assessore e altri tre consiglieri comunali, due di maggioranza e uno di minoranza.  Il dato comunque è ancora parziale in quanto si è in attesa dell’esito degli altri tamponi effettuati su altri cittadini. L’amministrazione comunale, al momento, e’ retta dal vicesindaco Agostino Diego.

Cresce il numero dei ricoverati provenienti dalla città di Cosenza. Dopo i casi del vigile del fuoco (trasferito a Catanzaro), del sindacalista della Uil e dell’ingegnere 47enne, sono stati registrati altri due ricoveri per pazienti positivi. Si tratta di due donne, una di 46 anni e l’altra di 40, provenienti dalla frazione di Donnici.