Cosenza 2016, il Cinghiale ha scelto Paolini

I rumors politici ormai hanno preso una strada univoca: l’accordo elettorale tra Enzo Paolini e Ncd è chiuso. Fonti romane bene informate riferiscono che il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha detto sì liberando Tonino e Pino Gentile per la campagna elettorale.

Abbiamo commentato più volte queste ipotesi subordinandole inevitabilmente all’inchiesta della DDA di Catanzaro sul voto di scambio a Cosenza. Il sì del Cinghiale a Paolini significa inequivocabilmente due cose: la prima è che non ci sarà tra i partecipanti a Cosenza 2016 Mario Occhiuto; la seconda è che l’avvocato non incorrerà nei fulmini dei magistrati dell’Antimafia. 

Sembra che nella giornata di domani sarà diffuso un comunicato ufficiale in attesa di una conferenza stampa che si svolgerà verosimilmente nella prossima settimana.

L’accordo Paolini-Gentile mette ancora di più all’angolo Lucio Presta e quel che rimane della gioiosa macchina da guerra del PD. L’apporto elettorale di una famiglia che ha un pacchetto di voti importante e consolidato va a rafforzare decisamente la candidatura di Paolini.

Vero è che l’eliminazione politica di Occhiuto potrebbe anche indurre il PD ad andare al duello con gli avversari ma in queste condizioni potrebbe essere un vero e proprio massacro.

Da domani poi inizieranno anche i discorsi, altrettanto inevitabili, sulla coerenza e sulla schiena dritta dei paoliniani ma magari li approfondiremo tra qualche ora, quando ci saranno sul tappeto più elementi da valutare.