Cosenza, aborti da iGreco: Nesci (M5S) pronta ad andare in procura

«È singolare la delibera dello scorso 17 ottobre con cui l’Azienda ospedaliera di Cosenza, con l’incomprensibile assenso del dipartimento ministeriale della Programmazione sanitaria, retto dall’ex sub-commissario ad acta Andrea Urbani, ha passato all’azienda iGreco Ospedali Riuniti il servizio di Interruzione Volontaria di Gravidanza chirurgica». Lo afferma, in una nota, la deputata M5s Dalila Nesci, capogruppo in commissione Sanità, che aggiunge: «Si tratta di un’iniziativa che appare molto grave, di cui va verificata la legittimità sulla base delle carte. Non escludo, esaminati gli atti, di andare personalmente a riferire al procuratore di Cosenza, Mario Spagnuolo».