Nelle scorse ore è venuto a mancare Antonio Arena, ex attaccante cosentino, che ha giocato a lungo in Serie C dopo essere partito dalle categorie dilettantistiche. Arena aveva 64 anni, essendo nato a Cosenza il 4 gennaio 1957. Era un attaccante piccolo, rapido e travolgente, dottato di un dribbling ubriacante e di uno scatto straordinario. Nella prima parte della sua carriera, dopo essersi messo in evidenza con il Soverato, ha giocato appena ventenne con la Morrone di Cosenza, la seconda squadra cittadina, in due campionati di Serie D alla fine degli anni Settanta nel corso dei quali segnò molti gol, fornì tanti assist e si conquistò l’affettuoso nomignolo di “Speedy Gonzales” dalla tifoseria granata. Nel campionato 1978-79, che la Morrone del presidente Elio Spadafora chiuse al 4° posto, Arena giocò 31 partite e segnò 4 reti con la squadra allenata da Pino Caramanno, al quale poi subentrò Franco Gagliardi, e nella quale giocavano, tra gli altri, Alberto Aita, Pasquale Vasinton, Giancarlo D’Astoli, Saverio Fera, Battista Missiroli, Sergio Reggiani, Antonio De Donato e Walter Tucci. Nella stagione successiva giocò 30 partite e segnò 14 gol, che non bastarono per evitare la retrocessione dei granata allenati da Angelo Busetta. Il patron Elio Spadafora aveva rilevato il Cosenza e aveva portato con se anche Missiroli, D’Astoli, Reggiani e Tucci, indebolendo così la formazione granata.
in piedi da sinistra: Puglisi, Fera, Gaverini, Missiroli, Reggiani
accosciati da sinistra: Vasinton, Arena, Aita, D’Astoli,
De Donato, Tucci
Dalla Morrone spiccò il volo in Serie C/1 nel 1980-81 e militò a lungo con la casacca del Campania (98 presenze e 28 reti) . Nel novembre del 1984 approdò al Martina Franca, disputando 4 campionati consecutivi. In particolare, nel 1985/86 contribuì alla storica promozione in serie C/1, con 9 presenze e 3 reti. Con la compagine martinese in totale per lui 103 presenze e 22 realizzazioni. Chiuse la carriera in Promozione prima col Dipignano e poi con lo Scalea 1912, a 40 anni, mettendo a segno ancora 20 reti. Chiusa la carriera di calciatore, Arena ha allenato anche diverse squadre nelle categorie dilettantistiche, tra le quali anche il Rende Calcio, che ha diffuso un messaggio di cordoglio. Il Presidente Fabio Coscarella e tutto il Rende Calcio partecipano commossi al dolore che ha colpito la famiglia Arena per la morte del caro Tonino.
Persona esemplare che ha lasciato nel mondo del calcio e nel Rende Calcio un grande ricordo di umanità e valori dello sport. Ai familiari il nostro più affettuoso abbraccio
Arena è stato un calciatore e un allenatore che ha lasciato il segno e un ottimo ricordo dovunque sia andato e a lui rimangono legate tante bellissime emozioni. Un abbraccio ai familiari.
