Cosenza, Azienda Ospedaliera: il concorso per dirigente biologo cucito su misura per due figlie d’arte

Salve,

scrivo per segnalare le criticità di un bando di concorso per dirigente biologo presso l’Azienda Ospedaliera di Cosenza. Tale concorso, andato in scena (è proprio il caso di dirlo) per titoli e colloquio, è stato effettuato per reclutare un esperto in una particolare metodica di laboratorio (lettura pap test) ma ha previsto due colloqui per due settori differenti (anatomia patologica e microbiologia).

È veramente assurdo che si ricerchi una persona che sappia effettuare solo ed esclusivamente una metodica, senza valutarne le conoscenze complessive e dare possibilità allo stesso di impararla subito dopo l’assunzione. Nella graduatoria finale non si comprende il punteggio dei titoli, del primo e del secondo colloquio separatamente ma solo quello finale. Tra i vincitori. non a caso, ci sono almeno due figlie di medici che sono attualmente impiegati o lo sono stati in passato nell’ospedale dell’Annunziata.

Non vale neanche la pena che scriva io chi sono, dal momento che vi allego la graduatoria finale dalla quale chi vuole potrà desumere senza nessuna difficoltà i cognomi delle figlie d’arte… Purtroppo a Cosenza le possibilità di essere valutati per il proprio bagaglio culturale sono fortemente limitate e la possibilità nulle. Vincono sempre i figli d’arte o gli amici degli amici. Non si scappa… Tanto adesso il commissario della sanità si chiama… Occhiuto e quindi tutto è lecito.

Lettera firmata