Con un post dai toni accesi, Sergio Crocco, presidente dell’associazione “La Terra di Piero”, ha denunciato una situazione paradossale e carica di amarezza: “ La statua di Gigi Marulla sarà installata nel territorio del Comune di Castrolibero. Il Comune di Cosenza è un letamaio. Gigi ti prego, perdonali. Non sanno niente dei sentimenti dei cosentini“.
L’associazione era pronta a installare una statua in memoria di Gigi Marulla, l’indimenticabile bomber rossoblù scomparso nel 2015, nella villetta di Via Roma, nei pressi del Parco dei Nonni e del Parco Romeo a Cosenza. Tuttavia, quando gli operai avevano già iniziato i lavori di scavo, una pattuglia della Polizia Municipale è intervenuta, imponendo l’immediato stop e minacciando sanzioni. «Il 3 dicembre – ha dichiarato Crocco – abbiamo inviato una PEC a tutti gli uffici comunali competenti. Nessuno si è degnato di risponderci. Ho parlato direttamente con il sindaco Franz Caruso, il quale mi aveva assicurato che non ci sarebbero stati problemi. Eppure, siamo stati bloccati sul più bello. Domani, al mio rientro a Cosenza, intendo discutere la questione con Orlandino Greco, sindaco di Castrolibero».
La scultura, realizzata e donata dai fratelli Zicarelli, era stata progettata per essere inaugurata il 26 dicembre alle 10.30, in occasione del derby contro il Catanzaro. Non è la prima volta che l’associazione si trova a fronteggiare situazioni di questo tipo. In passato, vicende simili avevano riguardato proprio il Parco dei Nonni. “La Terra di Piero” lamenta non solo una grave mancanza di rispetto nei confronti dell’associazione, ma soprattutto verso una figura emblematica dello sport e della città. Se non ci saranno sviluppi positivi, la statua sarà installata a Castrolibero, precisamente sulla rotonda situata alle spalle della Curva Nord dello stadio.