Cosenza. Blocchiamo tutto per cambiare tutto: assemblea a La Base

NOTA STAMPA USB – LA BASE COSENZA

Abbiamo ancora in mente le potenti giornate di Cosenza, di Roma, gli scioperi generali e un intero Paese sollevato per la Palestina e contro la folle corsa al riarmo.
La mobilitazione continua, nelle piazze, nelle università e sui posti di lavoro. La migliore risposta possibile di fronte ai venti di guerra sempre più forti, alla tregua puntualmente tradita da Israele e ai tagli alla spesa sociale, giustificati con la necessità della difesa nazionale.

L’ultima manovra del governo Meloni è un atto di sincerità: non nascondono gli interessi che intendono tutelare, e lo fanno con scelte nette.
Ben 23 miliardi in tre anni per le spese militari, aiuti alle imprese e neanche l’ombra di una tassa sugli extra-profitti delle banche.
Una manovra di bilancio per la guerra, per le banche e per le grandi imprese.
Al ceto medio e ai sei milioni di italiani che vivono in povertà, a chi vede il proprio stipendio divorato dall’inflazione, nessuna risposta.
Prima i ricchi e le élite: altro che “prima gli italiani”.
Queste settimane ci hanno ricordato il potere e l’importanza della mobilitazione e dell’organizzazione collettiva, e che in questa città ci sono energie pronte a mettersi in gioco per il cambiamento.
Incontriamoci lunedì, a La Base, in via Macallè, per un momento di confronto e discussione sulle prossime tappe da costruire insieme.