E’ dell’azienda 4.0, già sponsor e main sponsor del Cosenza Calcio, una delle offerte che sarà presentata al presidente Guarascio per l’acquisizione della società se realmente si deciderà a vendere. Il sindaco di Cosenza non ha fatto il nome di un’altra delle aziende comunicando l’effettiva esistenza di manifestazioni di interesse ma ormai da tempo il titolare Luca Di Donna ha esternato la volontà di rilevare il Cosenza insieme ad altri due imprenditori. Peraltro senza riuscire ad avere un contatto col patron.
4.0 è il marchio dell’azienda che si occupa di distribuzione di carburanti e gestione di servizi ristoro in aree di servizio autostradali. “… 4.0 – si leggeva nelle note diffuse all’epoca dal sito ufficiale del Cosenza Calcio – è un marchio già presente sull’Autostrada A2 del Mediterraneo nella Stazione di Servizio di Cosenza Ovest ed è in procinto di estendere il proprio raggio d’azione in altre aree della Calabria a cominciare dalla stazione di servizio Cosenza Est e dai sette bar ristoro, di cui quattro ex Autogrill, presenti nelle Stazioni di Servizio tra Rosarno e Tarsia. Le Stazioni di Servizio rilevate da 4.0 subiranno un’ importante opera di restyling e saranno dotate delle più moderne tecnologie...”.
Luca Di Donna appartiene alla famiglia che gestisce l’omonimo Studio Commerciale Associati, affermato e avviato da decenni in consulenza amministrativa fiscale e tributaria, con un portafoglio di aziende assistite da sempre molto importante. Suo fratello Andrea, amministratore dello Studio, è il marito di Stefania Covello, figlia di Franco, ex parlamentare, sulla scena politica da tempo con alterne fortune. Tra le personalità che hanno caldeggiato la sua scesa in campo anche l’ex presidente del Cosenza Paolo Fabiano Pagliuso, che non mancherebbe di supportare Di Donna anche se non con un suo impegno diretto in società. La tifoseria ha complessivamente accettato con fiducia la sua figura, che al momento appare la più credibile tra quelle accostate al club.
Secondo quanto si apprende anche i famigerati boss della sanità privata, (i)Greco – sciacalli e avvoltoi senza rivali quando si devono fiondare su una “preda” e impresentabili ad ogni livello oltre che completamente sprovveduti – si sarebbero fatti avanti concretamente ma ci sarebbe ancora un’altra azienda, quella contattata dal sindaco, in lizza per succedere a Guarascio.









