Il Cosenza, ormai abbandonato a se stesso, mandato in trasferta in treno senza nessun rispetto e praticamente allo sbaraglio, crolla anche a Empoli senza nessuna attenuante (4-0) ed è realmente a un passo dal baratro, dalla retrocessione in Serie C. La partita in pratica è durata meno di mezzora, il tempo necessario all’Empoli per scrollarsi di dosso un po’ di nervosismo derivante dal fatto di essere a un tiro di schioppo dalla Serie A e così dopo una traversa clamorosa di La Mantia al 28′, la capolista ha fatto goleada con due gol per tempo.
La classifica dice che il Cosenza è sempre quartultimo a quota 35 (la Reggiana ha perso a Pescara ed è ormai spacciata) con 6 punti di distacco dall’Ascoli (che ha pareggiato a Reggio Calabria) e dal Pordenone (sconfitto in casa dalla Salernitana) a due giornate dalla fine. Per agganciare il playout è necessario ridurre a 4 i punti di distacco ma venerdì il Cosenza riceve il Monza lanciatissimo verso il terzo posto molto importante in chiave playoff (oggi ha battuto il Lecce agganciandolo al 3° posto a -2 dalla Salernitana, ormai vicinissima alla Serie A) mentre l’Ascoli gioca in casa col Cittadella e il Pordenone gioca a Venezia. I Lupi, pertanto, per restare attaccati ad una flebile speranza devono assolutamente vincere contro i brianzoli ma, con questi chiari di luna, sembra quasi come invocare il solito “miracolo”.
LA CRONACA
Alla mezzora i toscani sbloccano la partita su calcio di rigore. Sugli sviluppi di un corner dalla destra, Idda commette fallo su La Mantia trattenendolo vistosamente e regalandogli in pratica il penalty.
Raddoppio di La Mantia al 39′. Stulac prova la conclusione dal limite dell’area. Il tiro debole e rasoterra del regista empolese diventa un assist per La Mantia che furbescamente devia palla in rete mandando controtempo Saracco.
Nella ripresa, al 61′ ancora La Mantia per il 3-0. Haas, innescato in area sulla destra da Mancuso, mette palla sul secondo palo per l’accorrente La Mantia. L’attaccante azzurro, tutto solo, realizza facilmente la personale doppietta. E al 64′ Bajrami chiude le marcature.
Cosenza non pervenuto, neanche sotto il profilo della lotta e dell’agonismo. Una resa senza condizioni.
CLASSIFICA SERIE B
- Empoli 70
- Salernitana 63
- Lecce 61
- Monza 61
- Venezia 57
- Cittadella 56
- Chievo 50
- Brescia 50
- Spal 50
- Reggina 49
- Frosinone 46
- Cremonese 45
- Pisa 45
- Vicenza 44
- Pordenone 41
- Ascoli 41
- Cosenza 35
- Reggiana 34
- Pescara 32
- Entella 23