Cosenza, colpo grosso a Caserta: decide Arrigoni all’87’

Colpo grosso del Cosenza al “Pinto” di  Caserta. Con un gol segnato da Daniele Arrigoni a tre minuti dalla fine, i Lupi hanno conquistato con pieno merito la vittoria contro una delle migliori squadre del girone, anche se obiettivamente un po’ sulle gambe a livello atletico.

La squadra di Roselli ha sofferto soltanto a tratti ed ha avuto il grande merito di non disunirsi mai e di replicare colpo su colpo agli avversari. Splendida la partita dei difensori e dei centrocampisti, con Tedeschi e Blondett bravissimi sull’uomo e in acrobazia e Corsi e Pinna straordinari per corsa e sacrificio davanti al solito baluardo Perina. Mentre in mezzo al campo, Arrigoni e Fiordilino non hanno perso un contrasto e Criaco e Statella sono stati eccezionali in entrambe le fasi.

Bravi anche gli attaccanti con La Mantia e Cavallaro vicinissimi al gol nel secondo tempo in almeno tre circostanze.

Dopo un primo tempo con poche emozioni, eccezion fatta per un palo dell’ex De Angelis, nella ripresa mentre la Casertana faceva la partita in maniera sterile, il Cosenza in contropiede ha sfiorato ripetutamente il gol. La Mantia ha trovato il piede di Gragnianiello, Cavallaro ha colto l’esterno della rete da favorevole posizione e ancora La Mantia, con una grande girata, ha sfiorato di un soffio il palo nell’azione che ha fatto da preludio al gol.

La Mantia ha lasciato il posto ad Arrighini ed è stato proprio il nuovo entrato al minuto numero 87 ad azzeccare la sponda vincente per l’accorrente Arrigoni. Diagonale preciso e tre punti importantissimi per continuare a sognare e riscattare in pieno il derby di domenica scorsa.

La Casertana chiude in 9 per le espulsioni di Rainone e Finizio e con la sceneggiata del patron Lombardi, che dopo il gol vorrebbe addirittura ritirare la squadra.

Roselli e i suoi invece festeggiano: il sogno continua.

COSENZA: Perina, Corsi, Pinna, Arrigoni, Tedeschi, Blondett, Criaco (Di Nunzio), Fiordilino, La Mantia (Arrighini), Cavallaro (Vutov), Statella.