Cosenza, Di Maio “blindato” incontra i lavoratori dei call center a fine assemblea

Di Maio a Cosenza per assemblea con attivisti M5S

(ANSA) – COSENZA, 28 LUG – Il leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio, è stato per qualche ora a Cosenza dove, nell’auditorium “Guarasci” del liceo classico Telesio ha incontrato gli attivisti per l’assemblea regionale “Riorganizziamoci Calabria”. Le vie di accesso all’auditorium, nel centro storico della città, sono rimaste chiuse e sono potuti entrare solo gli attivisti che si sono accreditati su un forum chiuso giorni fa. All’inizio dell’assemblea, secondo alcuni esponenti 5 Stelle, all’interno serpeggiavano malumori per le votazioni già espresse sulla piattaforma Rousseau in merito alla riorganizzazione del Movimento. Circa 200, è stato riferito, le persone che hanno seguito l’assemblea. Ad attendere il leader politico e ministro del Lavoro, un gruppo di lavoratori appartenenti al settore comunicazione, tenuti, assieme ai giornalisti, ad alcune centinaia di metri dall’ingresso. “Certezze per i dipendenti Abramo c.c. Vere tutele e dignità per il mondo TLC”, era scritto su uno degli striscioni esposti dai lavoratori che sperano di incontrare Di Maio. AGGIORNAMENTO: Dopo l’assemblea Di Maio ha incontrato una delegazione dei lavoratori. 

«In ogni processo di cambiamento ci sono dei malumori e proprio per questo motivo è importante il tour che sta facendo Luigi Di Maio, anche se una parte dell’assetto organizzativo è quasi deciso, ma nulla di definito». Lo ha dichiarato Anna Laura Orrico deputato dei Cinquestelle, arrivando all’assemblea del Movimento a Cosenza, dove è stato presente anche il ministro e leader dei 5 Stelle Luigi Di Maio. «Di Maio è qui come capo politico. Oggi è una giornata dedicata solo agli attivisti – ha aggiunto la Orrico commentando la presenza di alcuni lavoratori appartenenti al mondo delle telecomunicazioni – ma sul tema dei call center c’è attenzione da parte del ministro e di noi deputati calabresi».

In vista delle elezioni regionali che si svolgeranno nel prossimo autunno in Calabria, il Movimento 5 Stelle sta studiando «un metodo per avere in tempo utile un elenco di persone da formare, per testarne la qualità e la capacità prima di ammetterli alla candidatura», ha detto Di Maio auspicando una lista coesa.

Il vicepremier ha citato il caso del Comune di Rende, dove i 5 Stelle non hanno eletto il consigliere perché le liste sono state presentate tardi. «Si sono persi mille voti ma allo stesso tempo alle europee sono stati presi 6300 voti – ha aggiunto -. Se a livello territoriale le cose non vanno bene facciamoci tutti un esame di coscienza».

Di Maio a Cosenza per assemblea con attivisti M5S