“Sulla città unica Cosenza- Rende- Castrolibero la delegazione in consiglio regionale del Pd sta tenendo bordone alla maggioranza di centrodestra e a Occhiuto, e questo e’ un atteggiamento sbagliato e arrendevole”. Cosi’ Enza Bruno Bossio, dirigente nonché già parlamentare del Partito Democratico, nel corso di un’ intervista rilasciata qualche tempo fa a Ugo Floro di Radio Crt. E che torna di attualità dopo che il Tar ha bocciato i ricorsi e ha disposto che il referendum-farsa fissato per il 1° dicembre si faccia…
“E’ chiaro – aveva aggiunto Bruno Bossio – che siamo tutti per la città unica Cosenza, Rende e non solo, ciò detto, non è possibile che si possa procedere alla modifica della legislazione di settore in una maniera tale da svuotare i consigli comunali delle città interessate della possibilità di esprimersi deliberando. Questo indirizzo è inquietante poiché nei fatti andrebbe ad attribuire ad un presidente di Regione il potere di alzarsi al mattino e di decidere di fondere più municipalità, senza che si possa fare granché per opporsi. Si tratta di un vulnus al processo democratico – ha concluso – per scongiurare il quale le opposizioni in consiglio regionale, in particolare i consiglieri Pd, avrebbero dovuto fare una vera battaglia”.