Cosenza-FeralpiSalò 1-1. I Lupi rischiano il tracollo nella ripresa con l’ultima in classifica

In uno stadio “Marulla” quasi deserto (poco più di 3.500 paganti), il Cosenza delude le attese e finisce per pareggiare malamente (1-1) contro il fanalino di coda FeralpiSalò, che avrebbe meritato la vittoria. La squadra di Caserta, come spesso le è capitato in questo torneo, ha vanificato un buon primo tempo, chiuso in vantaggio con un gol di Venturi e in pieno controllo della gara, con un secondo tempo scialbo e senza mordente. Morale della favola: la squadra dell’ex Zaffaroni pareggia con un gol rocambolesco e praticamente regalato dall’imbarazzante pacchetto arretrato rossoblù e nel finale rischia concretamente di vincere, fermata solo dalla traversa. Delusione a fine gara sugli spalti: due soli punti in tre partite. Le note maggiormente negative vengono da un centrocampo con poche idee e da una difesa che conferma di essere immatura e bisognosa di un leader che non c’è. Calò e Voca alla fine vengono sovrastati dagli avversari mentre gli esterni e i trequartisti (Martino, Fontanarosa, Tutino, Marras e Florenzi) non superano quasi mai l’uomo come dovrebbero e finiscono per essere sempre prevedibili e annullati. Un quadro non proprio esaltante, che non viene affatto mutato dai cambi, peraltro discutibili, di mister Caserta.

LA CRONACA

Poche occasioni nella prima parte di gara ma ci pensa Venturi di testa (2° gol stagionale) sulla punizione di Calò (5° assista stagionale) a sbloccare il risultato al 19′. La squadra di Zaffaroni fatica a reagire, Florenzi impegna Pizzignacco, così come Forte nella fase finale del tempo. Ma il risultato non cambia fino all’intervallo.

Nella ripresa il Cosenza scende in campo con poca grinta, lasciando l’iniziativa all’avversario. Gli ospiti non si avvicinano all’area di rigore rossoblù ma alla prima vera occasione, al 62′, trovano il pari. La difesa del Cosenza respinge male una conclusione dei gardesani, si apre una mischia, Florenzi salva sulla linea il tiro di Tonetto, il pallone arriva a Butic che di testa indirizza verso la porta. Martino potrebbe liberare e invece finisce per ribadire il pallone in gol. In pratica, il Cosenza s’è fatto gol… da solo. Da quel momento gli uomini di Zaffaroni cambiano volto e dominano la gara: al 79’ Hergheligiu colpisce la traversa, quindi Micai è strepitoso su Martella e non si fa sorprendere da Felici. I Lupi, nonostante i cambi, non mordono più e nonostante l’incitamento del pubblico non vanno oltre un deludente 1-1. E a conti fatti è un punto guadagnato.

Cosenza-Feralpisalò 1-1

MARCATORI: 19′ Venturi (C), 62′ Butic (F)

COSENZA: Micai; Martino, Meroni, Venturi, Fontanarosa (82′ Rispoli); Voca (55′ Zuccon), Calò; Marras (55′ Mazzocchi), Tutino, Florenzi (66′ Canotto); Forte (66′ Crespi). A disp.: Marson, Lai, Sgarbi, La Vardera, Arioli, Zilli. All.: Caserta

FERALPISALÒ: Pizzignacco; Bergonzi, Ceppitelli, Bacchetti (12′ Tonetto) ; Martella, Zennaro (78’Hergheligiu) , Fiordilino, Balestrero, Felici; Compagnon (55′ Sau), La Mantia (55′ Butic ). A disp.: Minelli, Volpe, Ferrarini, Letizia, Kourfalidis, Carraro, Pietrelli, Parigini, Sau. All.: Zaffaroni

ARBITRO: Matteo Gualtieri di Asti. Assistenti: Domenico Fontemurato di Roma 2, Federico Votta di Moliterno. IV ufficiale: Leonardo Mastrodomenico di Matera. VAR: Rosario Abisso di Palermo. AVAR: Gianpiero Mele di Nola .

NOTE: Spettatori: 3.590, abbonamenti emessi: 790, tifosi squadra ospite: 5. Espulsi: -. Ammoniti: Felici (F), Florenzi (C), Tonetto (F), Fiordilino (F) Mazzocchi (C), Martella (F). Angoli: 5-8. Recupero: 3′ pt – 4′ st