Silenzio e commozione. L’ultimo saluto ad Alessandro Marcelli, l’ingegnere delle Ferrovie della Calabria responsabile degli impianti di risalita a Lorica tragicamente scomparso domenica mentre era intento a controllare la cabinovia, si consuma nella chiesa di piazza Loreto. Amici, colleghi, dirigenti delle Ferrovie, il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, l’ex presidente della Regione Mario Oliverio e soprattutto la famiglia: tutti si stringono attorno al feretro, ancora increduli. E mentre il feretro, già omaggiato ieri in una camera ardente allestita nei locali delle Ferrovie della Calabria, a Vaglio Lise, fa il suo ingresso in chiesa, un applauso convinto lo accompagna.
Cronaca
Roberto Saviano: «La destra intimidisce cronisti e intellettuali. L’Italia non ha...
di Stefano Iannaccone
Fonte: Domani
Una tempesta perfetta. Tra la destra ascesa al potere e la parcellizzazione nell’era dei social, Roberto Saviano vede una situazione difficile,...