Cosenza, forte scossa di terremoto di magnitudo 5.0. I comuni più vicini all’epicentro

Una forte scossa di terremoto è stata avvertita nella provincia di Cosenza alle 21.43. Secondo le prime stime provvisorie di INGV terremoti la magnitudo è di 5.0 dopo che una prima stima provvisoria di INGV l’aveva fissata tra 4.9 e 5.4. Una scossa durata parecchi secondi con moto ondulatorio, preceduta da un boato e seguita da un’altra scossa di minore intensità di magnitudo 2.3. Molte persone sono scese in strada. L’epicentro è stato localizzato a Pietrapaola, sullo Jonio cosentino, a 20 chilometri da Corigliano-Rossano. Il terremoto è stato avvertito non solo in tutta la provincia di Cosenza ma anche nel Catanzarese e in alcune zone del Crotonese. Secondo alcune segnalazioni, la scossa è stata avvertita fino in Puglia. Non si segnalano danni a persone o cose. Da qualche giorno in Calabria si stanno registrando frequenti scosse di terremoto, non forti come quella di stasera ma comunque di magnitudo vicina a 4.0: prima nel Vibonese, poi nel Catanzarese e nel Crotonese. Stasera è stata la volta della provincia di Cosenza. Di seguito, i dati ufficiali di INGV terremoti.

Un terremoto di magnitudo ML 5.0 è avvenuto nella zona: 3 km W Pietrapaola (Cosenza), il 01-08-2024 alle ore 21:43:19 (UTC +02:00) ora italiana con coordinate geografiche (lat, lon) 39.482016.7840 ad una profondità di 21 km. Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Come si può notare dalla mappa dell’intensità del sisma riportata di seguito, la scossa è stata ampiamente percepita verso sud almeno fino a Gioia Tauro mentre verso nord l’hanno percepita fino a Matera e parzialmente perfino in diverse aree della Puglia.

La Protezione civile nazionale convoca l’unità di crisi

A seguito dell’evento sismico registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle ore 21.43 di oggi, giovedì 1° agosto, a 3 km da Pietrapaola (Cosenza), con magnitudo 5.0, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio Nazionale della protezione civile. La scossa è stata avvertita dalla popolazione ma dalle prime verifiche non risulterebbero segnalazioni di danni a persone o cose. Il Capo Dipartimento, Fabio Ciciliano, ha convocato per le ore 23 l’Unità di Crisi, per fare il punto con le autorità locali e con le strutture operative di protezione civile.

Costarella (ProCiv Calabria): avviati controlli coi sindaci

«Abbiamo già avviato i controlli con i sindaci dei Comuni interessati, sto andando a coordinare le attività. Tra poco avremo una migliore fotografia della situazione». A dirlo in collegamento telefonico con RaiNews Domenico Costarella, direttore della Protezione Civile della Calabria, in merito al sisma di magnitudo 5 con epicentro Pietrapaola, in provincia di Cosenza. Il terremoto è stato collocato a una profondità di 21 km. «Questo significa che ha avuto un grande risentimento in Calabria, nelle province di Vibo, Catanzaro e Reggio Calabria – ha aggiunto -. Andremo a vedere se ci sono stati danni, abbiamo subito avviato la ricognizione: ho sentito il sindaco di Pietrapaola, c’è chiaramente molto spavento»