Nel bel mezzo delle tante chiacchiere che accompagnano l’annunciata riforma della Giustizia, spiccano quelle del Gattopardo. Per il procuratore capo di Cosenza Mario Spagnuolo, il vero problema della Giustizia in Italia e specialmente a Cosenza, non è relativo alla corruzione, alla lungaggine dei processi, alle tante zone franche che le procure creano attorno a clienti e amici degli amici, all’inutilità della denuncia, alla carenza di organico, alla mancanza di adeguati mezzi e tecnologie, e così via, ma al gratuito patrocinio. Certamente una voce che esce fuori dal coro di questi ultimi giorni. Il governo vorrebbe una stretta sulle intercettazioni, troppe e spesso usate al di fuori del “circuito giudiziario”, ma per il Gattopardo non è questo il punto centrale che rimane, per lui, l’abuso del gratuito patrocinio.
Non poteva dire altro il Gattopardo, visto che la procura da lui diretta ha sempre fatto largo uso delle intercettazioni, non per fini di Giustizia, ma per costruire dossier sui nemici degli amici degli amici. E noi ne sappiamo qualcosa. Il nemico della Giustizia, per il Gattopardo è il gratuito patrocinio esercitato da tanti avvocati, specie quelli che non si allineano all’andazzo di “controllo” esercitato dalla procura sulla concessione o meno di questo diritto. E che magari difendono pure un suo nemico. Chi deve lavorare e chi no lo decide il Gattopardo. Se fai come dice lui, il gratuito patrocinio va bene, altrimenti diventa un problema.
Per il Gattopardo, quindi, hanno diritto alla difesa solo coloro i quali se la possono permettere, e chi no, finisce subito in galera, così si risparmia tempo e denaro. Del resto il Gattopardo, con questa sua esternazione, altro non fa che curare i propri interessi: un conto è avere a che fare con un principe del foro ultrapagato che può fare proposte interessanti, un altro è avere a che fare con un avvocato pagato dallo stato che di proposte non ne può fare. È questione di mercato, e si sa, la Giustizia costa, e il Gattopardo, ha deciso, in questo momento di crisi economica, di aggiornare il listino prezzi.