COSENZA. IL GRIDO DI ALLARME DEI NEGOZI NELLE VIE SECONDARIE
Il Comune blocca la visibilità dei commercianti onesti con sequestri sulla pubblicità, mentre ignora il degrado del Corso centrale infestato dall’abusivismo.
L’Assurda Burocrazia Uccide il Commercio Legale: Sequestri a Chi Mette un Cartello, Via Libera all’Abusivismo
Due pesi e due misure: l’accanimento sui commercianti contro l’immobilismo sull’abusivismo 🚨
La frustrazione è palpabile tra i commercianti onesti delle traverse cittadine, costretti a districarsi in un labirinto di permessi e sanzioni per la più innocua delle pubblicità, necessaria solo a segnalare la propria esistenza. L’occhio di bue è puntato sui piccoli cartelli, bloccando ogni tentativo di promozione e minando la loro sopravvivenza quotidiana, soprattutto in una città che già sconta una cronica e pluriennale carenza di promozione turistica da parte dell’Amministrazione.
Mentre le attività che non ostacolano la circolazione non creano disturbo sono bersaglio di un accanimento burocratico costante che ne limita la visibilità ai passanti, il cuore pulsante del Corso principale si trasforma in una zona franca. L’Amministrazione comunale sembra applicare la legge con una sconcertante disparità di trattamento, tollerando con lassismo imbarazzante il proliferare di attività di vendita abusiva lungo l’asse viario centrale.
Ci si chiede: perché tanta rigidità verso chi produce reddito e rispetta le regole, privandoli della possibilità di farsi semplicemente conoscere non ostacolando me danneggiando in nessun modo la quotidianità cittadina , e tanta indulgenza verso l’abusivismo che danneggia l’immagine e la concorrenza leale? È ora che l’Amministrazione riveda urgentemente le sue priorità: meno vessazioni per i commercianti regolari, concedendo loro la visibilità basilare per competere, e un’azione decisa e costante per ripristinare la legalità e attrarre quel turismo che l’ente stesso fatica a incentivare. Il commercio locale non merita questo trattamento ostile e ingiusto.
Un gruppo di commercianti









