Tutti la cercano ma nessuno la trova. La determina o comunque una traccia qualsiasi della nomina di Andrea Bruni, uno degli ormai famigerati figliocci di Occhiuto, a primario-direttore del reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, non si trova. Niente da fare. Negli ambienti della sanità cosentina tutti sono a conoscenza del piano di Occhiuto, persino delle modalità truffaldine con le quali Bruni sarebbe stato nominato pur non avendo i requisiti (ovvero i 7 anni di servizio, visto e considerato che lavora solo dal 2023…) per vincere il concorso, eppure non c’è traccia di quello che viene definito il “patto di potere” con Pino Pasqua per liberare il posto di primario di Anestesia.
COSENZA, IL PATTO DI POTERE TRA OCCHIUTO E PASQUA PER BRUNI PRIMARIO (https://www.iacchite.blog/cosenza-il-patto-di-potere-tra-occhiuto-e-pasqua-per-nominare-il-pupillo-bruni-primario-di-anestesia/)
Ma perché? E come mai? Per fortuna abbiamo ottime fonti e allora nella giornata di ieri abbiamo appreso di una determina del commissario dell’Azienda Ospedaliera cosentina De Salazar, che ci aiuta e non poco per arrivare a capo del “mistero”. Certo, per Bruni ‘sta storia dell’inchiesta, scattata in contemporanea con la sua presunta nomina, è stata una mazzata che…. manculicani. Pensate che il 1° luglio era stato annunciato il suo arrivo all’Annunziata con il suo stuolo di specializzandi e qualcuno si era anche attestato in pompa magna sul ponte di comando in perfetto stile… Occhiuto. Ma poi è arrivata la batosta dell’inchiesta e ti saluto sogni di gloria. Pochi giorni e la nomina di Bruni, come per magia, sembra essersi eclissata.
E così, nella giornata di ieri, venerdì 4 luglio, quasi a volersi giustificare o come si dice da noi “mettere una pezza a colori”, in tutta fretta pubblica sull’albo pretorio la determina n. 950 del 3.7.2025 con oggetto “RETTIFICA E INTEGRAZIONI DETERMINAZIONE N. 1129 DEL 25/10/2024 E SS.MM.II.”, per i non addetti ai lavori potrebbe sembrare una semplice determina di integrazione, ma sostanzialmente nasconde ben altro.
Il Dr. Pino Pasqua è stato nominato direttore sanitario il 25.10.2024, dopo oltre sei mesi il Dott. De Salazar si ricorda di aver dimenticato qualcosa nella determina di affidamento dell’incarico e va ad integrare la prima determina di affidamento dello stesso, sostenendo che allo scadere dell’incarico di direttore sanitario, affidato senza alcun avviso, il Dr. Pasqua ritornerà a ricoprire l’U.O.C. Terapia intensiva e anestesiologica precisando che con DCA del 25.6.25 n. 258 è stato approvato il nuovo atto aziendale dell’AO di Cosenza “il quale individua l’U.O.C. Terapia intensiva e anestesiologica, a direzione universitaria entro tre anni”. Ma come? Non è stato già nominato il Prof. Andrea Bruni? Come mai questa precisazione del Dott. De Salazar? Forse è stato invitato a dirigersi verso altre mete? Come mai precisa che entro tre anni la direzione può essere affidata alla direzione universitaria? Quale messaggio subliminale vuole inviare il Dott. De Salazar?
Qui le cose sono due: o il Dr. Bruni, non ha mai varcato le porte dell’AO di Cosenza in qualità di Prof. e di Primario dell’UOC di Terapia intensiva e Anestesiologica o il Prof. Bruni è stato invitato a dimettersi.
Anche se il suo passaggio è stato immortalato, con tanto di articoli di giornali, per l’aver partecipato con il suo team, al primo intervento di chemio ipertermia su una paziente di 73 anni, affetta da un tumore ovarico avanzato al IV stadio, intervento, eseguito dal Prof. Michele Morelli, insieme al gruppo chirurgico del Prof. Nardo.
Ma ritorniamo al Dr. Pasqua, in quota Caputo, nominato Direttore Sanitario in contemporaneo direttore di Pronto Soccorso, Direttore del Dipartimento dell’Emergenza Urgenza dell’AO di Cosenza, oltre a continuare a gestire l’UOC Terapia intensiva e anestesiologica, in quanto mai affidata con avviso di sostituzione come previsto all’art 22 (ex art 18) CCNL Dirigenza Medica.
Prima dell’arrivo del Professore aveva già predisposto anche il team del Bruni, in qualità di Presidente della Commissione del “Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto, a tempo pieno ed indeterminato ed a rapporto esclusivo, nel profilo professionale di dirigente medico della disciplina di Terapia Intensiva ed Anestesiologica”, pubblicato il 28 ottobre 2024, avendo inserito, tra gli idonei, specializzandi molto vicini al Prof. Bruni e al Centro UniLab dallo stesso gestito, graduatoria che non ha tenuto conto dell’anno di iscrizione alla specializzazione ponendo ai primi posti specializzandi del secondo anno a discapito di quelli iscritti agli anni successivi.
Cosa gli sarà stato promesso al candido Dr. Pino Pasqua? Stendiamo un velo pietoso sui familiari e puntiamo alla seconda ipotesi: il posto di direttore Generale dell’ASP di Cosenza al posto di Graziano ormai delegitttimato?
Ieri mattina, nonostante la determina chiarificatrice e di “riparo” a firma del Dott. De Salazar, il Dr. Pasqua è apparso teso e molto turbato, nonostante abbia già delineato la sua collocazione e non si comprende il perché. Tutto lascia presupporre che ci sia altro che bolle in pentola.
