Proprio non ce la fa ad essere “fedele” al progetto politico che sposa. È più forte di lui: il tradimento gli viene spontaneo. Non sono passati neanche tre giorni dalla presentazione pubblica del nuovo progetto politico cittadino “La Piattaforma” ed eccolo di nuovo tramare dietro alle spalle dei “nuovi compagni” con i quali ha scelto di condividere questa nuova avventura politica. Il soggetto in questione, lo avete capito tutti, è Marco Ambrogio, quello del PD che vota in consiglio comunale le mozioni di Forza Italia. Il paravento di Occhiuto. Un personaggio che non ha ben chiaro il significato della parola “ideali” e che non conosce nessuna coerenza politica. Infatti non ha perso tempo per dedicarsi a promuovere due candidati di Forza Italia alle Europee, nonostante l’idea e la strategia di fondo della neonata formazione politica la Piattaforma, di cui Marco Ambrogio è uno dei fondatori, è depotenziare Forza Italia al fine di ridimensionare Jole Santelli per poter avere le “mani libere” nella scelta e nell’indicazione del futuro candidato a sindaco per il dopo Occhiuto.
Anche se non lo dicono chiaramente è questo lo scopo che ha messo insieme consiglieri di maggioranza e di “opposizione”: opporsi alla candidatura di Jolanda a sindaco per il dopo Occhiuto. Lo sanno bene tutti, anche se fanno vedere che si vogliono bene, che De Cicco è da tempo che non va più d’accordo con Occhiuto, così come Spadafora, che visto l’andazzo giudiziario a palazzo dei Bruzi, non vuole più essere complice di questa amministrazione.
Anche Cipparrone ha capito che con Occhiuto non si va da nessuna parte. Stessa cosa per Sconosciuto che si è persuaso che è meglio prendere, seppur velate, le distanze da questa amministrazione. Certo, non possono dirlo apertamente adesso, ma l’obiettivo non può che essere questo: non far votare Forza Italia, per togliere potere politico dalle mani di Jolanda e Occhiuto: senza voti, non decidono più niente. Men che meno il prossimo candidato a sindaco. È chiaro che se Jolanda riesce a resistere elettoralmente, il progetto politico della Piattaforma salta. Perché con una Jolanda forte saranno costretti ancora una volta a sottostare ad Occhiuto. Ed è questo il “patto” sottobanco tra i cinque consiglieri fondatori del nuovo soggetto politico. Non fare campagna elettorale per Forza Italia.E invece, come al solito, alle spalle, Marco Ambrogio rompe il patto e promuove due candidati che non solo sono di Forza Italia, ma che si sono detti anche disponibili a formare una lista per Occhiuto presidente della regione Calabria; Cesa e Caligiuri. Come a dire: diamo una mano ad Occhiuto e Jolanda che sono in difficoltà, e se poi salta il progetto della Piattaforma, poco importa. Un posto da un’altra lo trovo sempre. E poi non sono io che lo chiedo perché “li porta mia moglie”. Mah!