Stiamo ricevendo parecchie sollecitazioni per andare ancora più a fondo rispetto alla vergogna dei concorsi “pilotati” al Comune di Cosenza che stanno facendo emergere una serie impressionante di assunzioni riguardanti clientes et parentes della peggiore malapolitica cosentina. In pratica, non si finisce mai di toccare il fondo e noi siamo qui a darvi conto degli accordi di potere tra questa gentaglia.
Oggi prende servizio al Comune di Cosenza sulla scia del sindaco di Cerisano Lucio Di Gioia, anche un altro suo collega, il sindaco di Cerchiara di Calabria Giuseppe Ramundo, passato anche lui grazie a un provvidenziale scorrimento delle graduatorie. Entrambi i sindaci, come anche il rampollo di Papasso (ex sindaco di Cassano), fanno parte di quella galassia “socialista” che con il vero socialismo ha davvero ben poco a che spartire, visto e considerato di cosa stiamo parlando. Del resto, stiamo conoscendo da anni qual è il concetto di “socialismo” per il sempre più patetico sindaco “pennacchio” di Cosenza, dedito a ‘mbroglie da peracottaro che gli hanno permesso di “arruolare” non solo la nuora ma anche i suoi colleghi sindaci, il figlio del suo “sodale” Papasso, la nuora dei suoi amati Nicola Adamo ed Enza Bruno Bossio e svariati collaboratori che sono passati dalla sua “fibbia”. Per non parlare dei clienti del suo (ex) amico Giggino Incarnato. Un trionfo.
Ma torniamo al prode Ramundo. Eletto sindaco nel 2024, è stato stretto collaboratore e anche vicesindaco del precedente primo cittadino Antonio Carlomagno, eletto per tre volte di fila dal 2009 al 2019. Giusto per la cronaca, facciamo rilevare che il Comune di Cerchiara ha dichiarato dissesto finanziario nel 2019 e lo stesso Carlomagno è stato dichiarato… incandidabile dopo il disastro amministrativo. Di sicuro Ramundo ha avuto un ottimo “maestro” ma a quanto pare, avendo capito come “gira” il mondo, con il concorso vinto e il psoticino a Palazzo dei Bruzi s’è nesso con il culetto al sicuro. Non si sa mai… e noi siamo qui a battergli le mani Di più: se stamattina passiamo dal Comune ti veniamo a fare anche l’applauso. Bene, bravo, bis…
Per colorare un po’ di più la giornata, tuttavia, abbiamo una cliente decisamente speciale, che chiude il cerchio sul “giro” delle nuore. Dopo quelle di Franz Caruso, di Nicola Adamo e di Enza Bruno Bossio, abbiamo persino la nuora di Mimmo Pappaterra, altro scadente elemento del “socialismo alla cosentina”, già parlamentare, presidente del Parco Nazionale del Pollino e persino direttore generale dell’Arpacal.
Lei si chiama Annalisa Torbilio, è di Luzzi, ha 33 anni ed è la moglie del rampollo di Pappaterra, tale Paolo, sindaco di Mormanno e definito rampante ed emergente negli equilibri di potere di quel che rimane… del Pd. 
La signora Torbilio risulta terza – nel ruolo di funzionario amministrativo, contratto di 18 ore settimanali a tempo determinato, per la durata di tre anni – nello scorrimento delle graduatorie nella selezione pubblica per assunzione a tempo determinato di ventidue figure professionali/profili vari per l’Ambito Assistenziale n. 1 di Cosenza bandita con Determinazione Dirigenziale n. 1329/2024… Ha preso servizio a luglio e ormai da mesi sguazza alla grande con la nuova qualifica pavoneggiandosi, tanto per dirne una, su Linkedin.
La signora Torbilio non è nuova alle “prodezze” che l’hanno fatta finire sui giornali ma a dire il vero, almeno fino a qualche anno fa, prediligeva quelli patinati. Dieci anni fa, quando aveva poco più di 20 anni, era una modella e aveva conquistato addirittura la fascia di “Miss Cotonella Calabria” insieme a quella di “Miss KIA 2015”!
Qualche anno dopo, nel 2019, era approdata persino alla ribalta dei reality e in particolare di “Temptation Island” dove si era esibita nel ruolo di “tentatrice”. Sinceramente non sappiamo com’era andata a finire ma sappiamo come be avevano tratteggiato il profilo i giornali specializzati.
Fisico statuario, gambe affusolato e sguardo sensuale: ecco chi è Annalisa Torbilio, una delle tentatrici di Temptation Island 2019, il reality show di Canale 5 condotto da Filippo Bisciglia. Se il suo volto non vi ricorda nessuno in particolare, beh non state sbagliando, dal momento che Annalisa prima del programma realizzato da Maria De Filippi non è mai stata in televisione. Sui social, però, le foto di Annalisa Torbilio fanno incetta di like e la modella è seguitissima… Quello che possiamo apprendere dando una rapida occhiata ai suoi account social, inoltre, è come Annalisa Torbilio ami stare di fronte la macchina fotografica. Con estrema naturalezza, infatti, complice anche Madre Natura, Annalisa Torbilio riesce a rendere ogni suo scatto sensuale e al tempo stesso innocente. Una qualità innata, ma non è l’unica che la ragazza cosentina possiede. Nonostante il lavoro da modella, che ha deciso di portare avanti, Annalisa Torbilio dopo il liceo ha scelto di proseguire gli studi e ha frequentato la facoltà di Scienze dell’Educazione. Ma non è tutto perché nel 2015 ha sfilato anche al concorso di Miss Cotonella Calabria dove si è aggiudicata la fascia di reginetta.
All’epoca, ovviamente, la signora Torbilio era single… Oggi invece è convolata felicemente a nozze col figlio di Pappaterra e in men che non si dica le hanno trovato il posto. Del resto, sembra che il “ragazzo” sì insomma il rampollo di Pappaterra sia particolarmente gradito non solo al segretario regionale Irto (“bello, muto e inutile”) ma nientepopodimenoche… alla stessa Elly Schlein tanto da far girare il suo nome come prossimo candidato presidente alla Provincia di Cosenza. Nella vita ci vuole fortuna, c’è poco da fare…











