Cosenza, il solito Guarascio: fa finta di niente mentre tutta la città gli urla di andare via

FOTO SOLOCISENZA

Il patron Guarascio non si smentisce mai. In attesa di incassare i “dollaroni” dalla Lega e dalle società per i premi di valorizzazione, è obbligato a dare delle spiegazioni dopo la disastrisa retrocessione di ieri e come suo costume fa finta di niente. Ecco quanto scrive attraverso il sito ufficiale della società mentre tutta la città e tutta la provincia gli urlano di andarsene. 

Il Presidente Eugenio Guarascio ha inteso rilasciare delle dichiarazioni all’indomani della sconfitta del Cosenza a Pordenone: “Per la prima volta in dieci anni facciamo un passo indietro. Non era mai capitato di chiudere una stagione con un risultato negativo. Non ci siamo abituati e fa molto male. Fa male perché abbiamo deluso la città, la provincia, i nostri tifosi, gli stessi che insieme a noi hanno gioito in questi anni per i successi e le imprese compiute. E’ evidente che sono stati commessi degli errori e come succede nel calcio, quando si vince si vince tutti, quando si perde si perde insieme e ognuno deve assumersi le proprie responsabilità e chiedere scusa. Io per primo ovviamente. La forza di questa Società e delle squadre che l’hanno rappresentata è stata in questi anni la capacità di rialzarsi dopo le sconfitte, sin da quando, dopo aver vinto i play off di Serie D non ottenemmo il ripescaggio. Adesso è il momento di reagire, di immaginare e programmare il futuro, per far sì che nel minor tempo possibile tutti i tifosi rossoblù  sparsi nel mondo tornino ad essere orgogliosi dei propri colori”.