Salve,
sono la mamma di un bambino che frequenta la scuola dell’infanzia Don Milani-De Matera. Trovo veramente vergognoso quello che sta succedendo. Sabato abbiamo appreso, non dalla preside o dalle maestre, ma bensì da altre persone informate dei fatti, che un’addetta alla mensa dell’azienda Siarc é risultata positiva al Covid.
Come me, anche altri genitori siamo andati nel panico perché questa persona ha girato per tutta la scuola nonostante usasse mascherina e guanti, ma ha anche avuto contatti con gli ausiliari che a noi portano i bambini alla porta quando andiamo a riprenderli.
Ma la cosa che ci ha stupito in negativo è che una sorellina di un bimbo che frequenta la scuola dell’infanzia ha avuto contatti con la bambina risultata positiva in una delle aule della Cittá dei Ragazzi e il bimbo ha continuato a frequentare nonostante la stessa fosse in quarantena. Mettendo a rischio i nostri figli e tutti quanti.
La legge dice che chi ha avuto contatti con un positivo deve mettersi in quarantena con tutta la famiglia. Perché non é successo? E come questo bimbo, anche altri hanno fratelli o sorelle che frequentano la Cittá dei Ragazzi. Abbiamo dovuto aspettare domenica per sapere notizie ufficiali e solo in serata abbiamo appreso che la scuola sarebbe stata chiusa per sanificazione. Chiedo scusa per questo mio sfogo ma come me, anche altri genitori hanno diritto di sapere.
Lettera firmata
