Purtroppo ritorna ad essere necessario parlare delle nefandezze che si presentano continuamente nell’Azienda Ospedaliera di Cosenza da parte di chi continua ad autoincensarsi, sostenendo che la situazione in ospedale è rosea e piena di brillanti menti a gestirlo.
Nel corso della seduta della Commissione Sanità che si è svolta qualche giorno fa nella Direzione Generale, De Salazar ha offeso tutti i dipendenti appellandoli quali assenteisti (dichiarandosi “troppo buono” e non, qualora fosse vero, incapace di gestire le risorse), salvo fare “cose turche” nella distribuzione di incarichi a destra e sinistra senza alcun ritegno.
E’ facile appurare queste dichiarazioni andando sull’albo pretorio dell’Azienda Ospedaliera e vedere su tre determine (231,232 e 233) tre schifezze, tralasciando quelle innumerevoli di tutti i giorni: nello specifico, due incarichi su due sono stati assegnati allo stesso avvocato del foro di Roma (a Cosenza mancavano?) e su una è stato definita la scandalossima convenzione con l’Azienza Ospedaliera di Pisa per regalare a due farmaciste di questa Azienda 50.000 euro più Iva per motivi assolutamente imprecisati. Ci chiediamo intanto a cosa servano, come sono state individuate, considerando che la convenzione è ad personam, se in Calabria manchino farmacisti e, soprattutto, se Occhiuto lo sa.
Nel frattempo al Pronto Soccorso stazionano mediamente 100 pazienti al giorno (anche in questo caso ci chiediamo se Occhiuto lo sa) senza che nessuno ne parli e che vengono nascosti mentre si girano ridicoli spot.
Per favore non abbassate anche voi la guardia perché l’ospedale dell’Annunziata non aveva mai toccato il fondo come adesso.
Lettera firmata